Messaggio del 06-07-2006 alle ore 23:56:08

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"Lanciano non è l' Africa. Trovo oltraggiose le dichiarazioni di un medico che di ritorno dall'Africa sostiene che l'ospedale in quei luoghi è migliore del nostro. E' un'offesa per malati e operatori" - Michele Caporossi, direttore della ASL, così questa mattina era riportato sul Messaggero.

Forse il dottore non sa che in Africa, grazie agli aiuti umanitari, ci sono degli ospedali bellissimi e tenuti veramente bene.

Io non mi sento offesa ad essere paragonata ad un Africana, credo in una società democratica, negli stessi diritti per bianchi e neri, nella libertà di pensiero e di azione, nel dire ciò che penso senza censura, senza dover essere licenziata o sputtanata su un giornale.
Credo in una società di diritto, del diritto di vivere dignitosamente, di essere curata dignitosamente.

Caro dottor Caporossi
non mi sento offesa dalle parole di un medico missionario, ma sono offesa:
1) dal centralino del CUP sempre staccato;
2) dai vecchietti che muoiono di caldo nel reparto;
3) da primari incompetenti che ostinate a coprire;
4) da un eco doppler fissato tra 9 mesi;
5) da un URP che maltratta gli assistiti.
6) dall'accorpamento irrazionale dei reparti;
7) dalla mancanza di psicologi nei consultori;
Non parliamo della situazione dei malati psichiatrici nella nostra ASL.

E mi sento offesa anche da lei che dovrebbe garantire i miei diritti di cittadina e non fare polemiche stupide e sterili con i suoi dipendenti sul giornale.
Sa come si dice dottor Caporossi "i panni sporchi se li lavi a casa sè"

Oh e mo ho detto quello che penso! Pensa di censurare anche me?

Messaggio del 08-07-2006 alle ore 14:33:33

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A CASA I MAGNACCI E I LAVATIVI.......VERGOGNA!!!!!