Messaggio del 10-06-2008 alle ore 11:32:00

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Riempire lo stomaco vuoto al mattino, per introdurre meno grassi nel corso della giornata. A rivelare l'effetto benefico per la linea di una ricca colazione è lo studio inglese 'Mind The Gap', che invita a guardarsi dal 'salto' della prima colazione e dalle sue dannose conseguenze. Uno studio illustrato e commentato dagli esperti della nutrizione al congresso nazionale dell'Associazione nazionale specialisti scienze dell'alimentazione (Ansisa), in corso a Vicenza. "I risultati dell'indagine - dice in una nota Roberto Ostuzzi, presidente Ansisa e responsabile Centro disturbi alimentari Villa Margherita di Vicenza - evidenziano che chi non fa una buona colazione mangia poi durante la giornata in modo meno corretto, con un eccesso di grassi e di zuccheri e un ridotto consumo di frutta. Saltare la prima colazione causa un deficit, un buco nell'equilibrio nutrizionale. Attenzione, dunque, a questo vuoto, per le conseguenze negative che può avere sulla nostra salute. Una prima buona prima colazione - continua Ostuzzi - con latte o caffè e yogurt e accompagnata da cereali pronti, frutta o pane aiuta a iniziare bene un giornata, fisicamente e psicologicamente". Non solo. "Fare una buona colazione in famiglia con i genitori - aggiunge l'esperto - riduce il rischio di comportamenti alimentari problematici nei ragazzi, favorisce l'armonia e diminuisce la tensione familiare. Ma è necessario dedicare alla prima colazione un giusto tempo, almeno 10 minuti. Pasti regolari consumati in famiglia, colazione in primis, giocano un ruolo importante nella prevenzione dei comportamenti problematici per il controllo del peso. Il livello di coesione familiare sembra significativamente associato all'abitudine di consumare in tranquillità i pasti, prima colazione compresa". Proprio per promuovere comportamenti salutari nei bambini e negli adolescenti è nato il progetto "Prima la colazione! 10 minuti mangiando sano", promosso da Kellogg's in collaborazione con Sio (Società Italiana di Obesità). Esperti di nutrizione insegnano alle famiglie invitate agli appuntamenti organizzati in tutta Italia a fare colazione insieme: per 10 minuti, mangiando sano. Il prossimo appuntamento è a luglio sulle spiagge toscane. Per maggiori informazioni www.kellogg.it

(Fonte Adnkronos salute)

Messaggio del 10-06-2008 alle ore 11:34:22

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Grazie Soijt

E cmq è proprio ciò che faccio io : una bella scodella di latte e cereali a cui dedico almeno 10 minuti...

solo che il latte non lo bevo

Messaggio del 10-06-2008 alle ore 11:41:37

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io invece pikkola colazione ma ricco pranzo e cena

Messaggio del 10-06-2008 alle ore 12:17:54

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la mangerei anche a colazione!!!

Messaggio del 12-06-2008 alle ore 13:43:21

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per ridurre il consumo di grasso bisogna mangiare!!!!
è una regola d'oro...la prima colazione ovviamente ha un ruolo fondamentale, ma non bisogna dimenticare l'importanza anche degli spuntini a metà mattinata e pomeriggio, oltre pranzo e cena ovviamente
per ricollegarmi alla prima colazione, è cmq necessario che sia consumata prima delle 9 del mattino circa, orario limite in cui tutto quello che mangiamo non lo assimiliamo in termini di grasso...quindi prima delle 9 ci si può strafogare alla grande !!!! ovviamente ci vuole una fonte proteica (latte, yogurt, uova, ecc), dei carboidrati (pane tostato, fette biscottate, cereali...) e un frutto o spremuta. un buon mix tra carboidrati e proteine ci vuole anche negli spuntini, evitando troppi dolci...l'idea è quella di arrivare a pranzo o a cena senza avvertire la sensazione di fame. Purtroppo, quando scatta la fame, siamo già nella fase di picco ipoglimecico, quindi tendiamo a mangiare come dei digraziati assimilando molto di quello che ingeriamo. La funzione degli spuntini è quella di tenere costante la glicemia e di non farci mai arrivare alla soglia di insulina, oltre la quale, se mangiamo, si ingrassa.
So che può sembrare strano che mangiando si può dimagrire, quanto meno smettere di ingrassare, quasi un paradosso... fico vero ?