Messaggio del 15-09-2006 alle ore 20:03:50
da circa un paio di anni fa ho cominciato ad usare il computer pèr almeno circa un ora al giorno e ho cominciato dopo pochi mesi ad avvertire dolori alla mano e la polso...il medico allora mi prescrive una elettromiografia dalla quale risulta la "sindrome del tunnel carpale"..., causata dall'uso eccessivo del mouse..dovrei smettere di usare il pc completamente, ma vista la mia passione per questo sto cercando soluzioni alternative al mouse..
in particolatre da internet ho trovato tre tipi di mouse alternativi:
- il trackball
- la penmouse(mouse a forma di penna)
- e tension zero(un mouse a forma di jopystick)
qualcuno ke ha questo disturbo mi sa consigliare quale sia la soluzione migliore? grazie
Messaggio del 16-09-2006 alle ore 11:58:23
mmm... sta diagnosi mi puzza assai.
Devo farti due domande:
1)Dal papozzo intuisco tu vada in moto: quando vai in moto, l'impugnatura del manubrio ti permette di tenere il polso allineato con l'avambraccio oppure lo tieni piegato?
2)Quando utilizzi il mouse tieni l'avambraccio poggiato sul tavolo? Oppure il piano d'appoggio ti fa lavorare tenendo contratto l'avambraccio?
Messaggio del 16-09-2006 alle ore 13:50:00
attieniti a cio' che ti ha detto il medico..
cmq potresti provare ad utilizzare un elettrostimolatore con la corrente tens(funzione antalgica=allevia il dolore)..cn programma specifico per qs fastidio...con 4-5 applicazioni se la causa e' qs andra' via....ovviamente dovrai cercare o di cambiare l'appoggio del polso-mano o utilizzare meno il pc...e ritieniti fortunato che nn dipenda da'altro.
(il mio e' un parere nn medico)
Io invece ti consiglio di sentire più campane, magari un bravo specialista.
La diagnosi potrebbe essere anche giusta, ma l'esperienza mi insegna che di incompetenti in campo medico ce ne sono a bizzeffe.
Messaggio del 16-09-2006 alle ore 14:43:28
concordo con phajas...a me hanno detto ke per il tunnel carpale nn far nulla...l'unico rimedio è operarsi...mi hanno detto che con l'andar del tempo peggiorerà...
creme ed elettrostimolatori sono inutili, ci sono solo alcuni esercizietti ke potresti fare...per il resto segui il consiglio di phajas
Messaggio del 16-09-2006 alle ore 15:41:30
Certo ascoltare piu' campane e'buona cosa...anche se la diagnosi e'stata fatta in maniera adeguata,con lo strumento adeguato...magari potra' essere errata la causa.
Il paziente Giusto deve seguire cio'che gli e'stato detto(dal medico)....poi potra'dire,se il dolore nn gli passa,prende in considerazione altro...
Nana' tu stessa hai detto che la tua situaz e'+drastica...avra' cause ben piu' gravi quindi...il caso e'apparentemente diverso...e pure la terapia...nel tuo caso sara' l'intervento o l'infiltrazione...nel caso di Giusto potrebbe bastare l'utilizzo della corrente tens(nn tutti gli elettrostimolatori ce l'hanno e nn pensate a macchine del c...o come tesmed)unito al riposo.
Messaggio del 16-09-2006 alle ore 18:33:31
mah..il medico nn ha saputo dirmi gran che se nn che ogni cura fisioterapica è inutile, ma ke al tempo stesso è prematuro pensare all'intervento chirurgico(una cura risolutiva).trovare uno specialista nel campo nn è semplice perchè dubito ke a Lanciano ci siano chirurghi della mano.cmq. per il discorso moto nn penso c'entri perchè nn ho fastidi nel portare il mio scarabeo 50.
un'altra cosa qualcuno sa se vanno bene come mouse la "tavoletta grafica"? ke si trova nei centri comm.li fatta dalla trust?
Messaggio del 16-09-2006 alle ore 18:47:23
Vogue, l'elettromiografia è un ottimo esame, ed appunto perchè da un buon margine di affidabilità, il medico spesso si limita ad un esame superficiale e toppa alla grande.
Io lo so perchè mi sono capitati un paio di casi di persone operate al tunnel carpale quando la fonte del problema era un ernia alla cervicale, pensate un pò.
quote:
Il paziente Giusto deve seguire cio'che gli e'stato detto(dal medico)....poi potra'dire,se il dolore nn gli passa,prende in considerazione altro...
Se ad un bambino gli chiedi la cura per un dolore al ginocchio, anche lui ti risponderà "siediti", ma capirai benissimo che da un medico ci si aspetta qualcosa di più che uno "smetta di usare il pc completamente".
quote:
nel caso di Giusto potrebbe bastare l'utilizzo della corrente tens(nn tutti gli elettrostimolatori ce l'hanno e nn pensate a macchine del c...o come tesmed)unito al riposo.
Io ho un elettrostimolatore professionale da 6 anni e per due anni facevo anche le applicazioni in palestra e ti dico che la corrente tens, in questo caso serve a ben poco perchè la causa del problema è il movimento di flesso-estensione del polso.
Tuttalpiù può essere utile un polsino studiato appositamente per limitare la mobilità del polso...
...sempre che il problema di Gusto sia effettivamente il tunnel carpale.
Messaggio del 17-09-2006 alle ore 16:10:16
..di sicuro il riposo e' la migliore medicina..ed e'chiaro che poggiando il palmo della mano si auto-esercita una pressione che unita ad una predisposizione a qs patologia ne'provoca il dolore..
e poi cmq l'elettrosimolare-tens nn ovvia la causa ma allevia il dolore...(ma lasciamo perdere).
ascolta il tuo medico.
Messaggio del 17-09-2006 alle ore 21:16:45
Gusto, quello che voglio capire è se tieni il braccio poggiato sul tavolo(tutto, non solo il gomito) e se, manovrando col mouse, tieni
1)il polso piegato
oppure
2)il braccio è allineato col polso e parte del palmo poggia sul tavolo
1)Se tieni il polso piegato, la cattiva circolazione causata dal restringimento del tunnel carpale unita alla pressione che eserciterai sul polso (e quindi non sul palmo della mano) ti darà formicolio o dolore.
2)Se il braccio è poggiato ed allineato col polso ed il palmo è poggiato, non dovresti avere problemi perchè a)non vai a bloccare la circolazione lungo il tunnel e b)non vai a poggiare il polso bensì il palmo e quindi(come ha sottolineato Vogue) non vi è pressione che ostacoli il flusso sanguigno.
Ora, se tenendo la posizione come ti ho indicato nel punto 2 tu hai ancora fastidio formicolio o dolore, la causa molto probabilmente non è il tunnel carpale.
Se invece la situazione migliora, ti consiglio di prendere il Policarpal: è un polsino che si trova in farmacia ed è fatto apposta per chi ha problemi di sindrome del tunnel carpale o di tendiniti del polso.
Messaggio del 21-09-2006 alle ore 13:05:53
scusate, ma avevo il pc fuori uso.
cmq si il braccio è allineato, forse si faccio + pressione sul polso ke sul palmo della mano. cmq è difficile da dire con precisione.
Messaggio del 21-09-2006 alle ore 13:15:45
vogue, non per contraddirti, ma da quello ke so il tunnel carpale non è un'infiammazione ma proprio una posizione scorretta di tendini e muscoli ke parte dalla mano fino al gomito. E' pur vero ke le situazioni possono essere gravi o meno gravi, ma quando il medico dice che si tratta proprio di quello la gravità nn c'entra in quanto il dolore viene e va e di certo non scompare...dicendo ke la mia situazione è più grave intendevo dire ke io l'ho peggiorata in quanto sforzo braccio e polso probabilmente anke in maniera scorretta suonando la batteria e dunque il dolore è persistente, ma utilizzando mouse e pc nn mi fa nulla.
sono sicura che i rimedi ke hai proposto sono sicuramente efficaci x far andar via il dolore temporaneamente, ma nn risolve il problema...se così fosse il medico avrebbe detto a gusto ke è predisposto ad un'infiammazione dei tendini e dunque ad una tendinite ke è ben diversa dal tunnel carpale, anke se i sintomi (il dolore) sono praticamente quelli...
gusto, se vuoi saperne di più chiedi a qualke elettricistadi solito sono i + predisposti!
Messaggio del 24-09-2006 alle ore 00:00:08
Gusto io non soffro di tunnel carpale ma quando sto per tanto tempo al pc, sarà per una posizione scorretta del bracio, fatto sta che mi viene un dolore che dal polso arriva fino alla mano. E' un dolore non fortissimo ma fastidioso e costante che dura nel tempo. Nel mio caso è da attribuire esclusivamente all'uso del mouse.
Messaggio del 02-12-2006 alle ore 15:26:37
Gusto 2 anni di pc non provocano sindrome da tunnel carpale. Quest'ultimo a distanza di tempo comprime il nervo mediano in modo più o meno grave.L'elettromiografia stabilisce l'indice di sofferenza del nervo mediano ed in base ad essa si decide se intervenire chirurgicamente. L'elettromiografia cmq deve essere fatta da un esperto neurologo! Non ci sono terapie risolutive l'unico è l'intervento chirurgico, se fatto bene non si hanno recidive!
Messaggio del 04-12-2006 alle ore 20:28:26
SINDROME DEL CANALE CARPALE
Che cosa è: la sindrome del tunnel carpale è una condizione patologica causata da un nervo intrappolato a livello del polso che alcune volte causa formicolio e dolore nel braccio, nella mano e nelle dita. Nel polso c'è uno spazio chiamato tunnel carpale dove il nervo mediano (Fig. 1) e nove tendini passano dallo avabraccio alla mano (Fig. 2). La sindrome del tunnel carpale si verifica quando aumenta la pressione in questo tunnel comprimendo il nervo che e' molto sensible. Quando questa pressione diventa abbastanza grande da cambiare la conduzione del nervo, si possono sentire formicolii e dolore nella mano e nelle dita.
Qual è la causa: la causa è sconosciuta. La pressione del nervo può verificarsi per diversi motivi. L'aumento di volume di un tendine puo' provocare un aumento di volume all'interno del tunnel. Particolari movimenti della mano sono associati alla sindrome del tunnel carpale. Ritenzione di liquidi durante la gravidanza può a volte causare un aumento della pressione in questo tunnel che a volte ritorna alla normalità dopo il parto. Dislocazioni ossee, fratture ed artrite possono essere una causa meno comune. Le condizioni di ipotiroidismo, artrite reumatoide e diabete si possono associare alla sindrome del tunnel carpale. Segni e sintomi: i sintomi generalmente sono dolore, torpore delle dita, formicolii od una combinazione di questi tre. Il torpore ed i formicolii si verificano più spesso nel pollice, indice e medio. I sintomi sono generalmente avvertiti durante la notte, ma possono essere presenti anche durante le attività quotidiane come guidare o leggere il giornale. I pazienti a volte notano una diminuzione della forza di presa e difficoltà a trattenere gli oggetti. In casi severi la sensibilità può essere definitivamente persa con una diminuzione di volume dei muscoli che si trovano alla base del pollice.
Diagnosi: è importante chiedere al paziente il tipo di attività lavorativa, eventuali precedenti infortuni, la localizzazione dei disturbi. Può essere utile, in alcuni casi, una radiografia per valutare la presenza di un processo artrosico o precedenti fratture. In alcuni casi, se associata una altra malattia, possono essere utili esami di laboratorio. Sono spesso eseguiti tests di conduzione nervosa per confermare la diagnosi ed assicurarsi che la compressione del nervo mediano non sia in altra sede, come spalla o braccio.
Trattamento: il trattamento di elezione è chirurgico. A volte si può trarre momentaneo beneficio evitando particolari movimenti ripetuti della mano, utilizzando tutori ortopedici od avvalendosi di terapia medica. Quando i sintomi sono gravi e non migliorano con la precedente terapia è consigliabile l'intervento chirurgico. La pressione sul nervo è eliminata tagliando il legamento che forma il tetto del tunnel dove passa il nervo.
Se la sofferenza del nervo non è ancora molto grave, si può utilizzare la tecnica endoscopica, altrimenti bisogna passare alla tecnica micro chirurgica. Esistono vari tipi di incisione, ma lo scopo è lo stesso. Dopo l'intervento può residuare per alcune settimane o mesi una alterazione della sensibilità nella zona di incisione. Il torpore ed il formicolio scompaiono più o meno velocemente. Possono essere necessari diversi mesi per riacquistare la piena forza della mano. Fondamentale è eseguire un protocollo riabilitativo con una fisioterapista della mano. L'uso eccessivo della mano dopo l'intervento può causare il ritorno dei sintomi.
PROVA A FARE QUESTO MOVIMENTO....SE VEDI LE STELLE ALLORA HAI LA STESSA COSA CHE HO IO
Il morbo di De Quervain
LA TENOSINOVITE STENOSANTE DI DE QUERVAIN
Si tratta di una tenosinovite, infiammazione della guaina sinoviale che avvolge i tendini lungo abduttore ed estensore breve del pollice che si trovano insieme in un tunnel fibroso, sul lato esterno del polso, a contatto con il radio, il primo canale degli estensori.
Stenosante perché si verifica un conflitto con le pareti del canale, da sovraccarico legato ad una predisposizione anatomica dei tendini e a fattori scatenanti come per esempio attivita' ripetitive (sovraccarico funzionale). Il nodulo doloroso, che può diventare anche visibile, e' formato dall'ispessimento del tetto del canale.
Il sintomo principale e' il dolore, provocato da certi gesti e movimenti della mano. Il segno di Finkelstein riproduce il gesto che provoca il dolore.
Il trattamento conservativo nelle fasi iniziali può risolvere la sintomatologia. Gli anti infiammatori locali, le applicazioni di ultrasuoni o ionoforesi possono alleviare il dolore. Più efficace risulta la infiltrazione locale di cortisonici. Si po' ricorrere anche a split di riposo.
Nelle forme croniche o recidive in genere questi trattamenti hanno un effetto favorevole passeggero.
In caso di persistenza del disturbo e se il dolore impedisce l'attivita', e' ragionevole operare.
L'intervento e' praticato in anestesia locale e dura circa 10 minuti. L'operazione consiste in una piccola incisione di tre centimetri per aprire il tunnel, rimuovere la guaina sinoviale dei due tendini e ricostruire un canale più largo.
I punti vengono rimossi dopo 10 giorni e la stecca che mantiene a riposo il polso ed il pollice dopo 15 giorni prima della ripresa dell'attivita' normale.
La rieducazione e' del tutto facoltativa.
La cicatrice può rimanere sensibile per alcuni mesi.
------------ Editato da Sassi2 il 04/12/2006 alle 20:29:21
