Un altro in gravi condizioni,oltre cento i feriti a Catania.
Durante gli scontri inerenti l' anticipo di serie A tra Catania e Palermo è rimasto ucciso l'ispettore capo Filippo Raciti, 38 anni, centrato al viso da una bomba carta lanciata dentro la sua auto. Un centinaio le persone ricoverate. Guerriglia urbana dentro e fuori dall'impianto, partita sospesa per lancio di lacrimogeni.
Messaggio del 02-02-2007 alle ore 22:52:54
Purtroppo anch'io parlo di calcio,e intv un pò lo vedo pure,ma quando vi ho detto che questo è lo sport di li nucellere visto che avevo ragione.
Messaggio del 02-02-2007 alle ore 22:56:45
.
Sti brutti stronzi ingnoranti,che cazzo ci vanno a fare allo stadio?Come si possono definire sportivi? Come si fa a devastare una città ed uccidere una persona per una partita di calcio?
Brutti stronzi degenerati, sciagura e iattura a voi che non meritatenessuna cosiderazione!
Per colpa vostra la vita di diverse persone è stata segnata per sempre e chi vuole andare allo stadio dopo aver organizzato tutto da tempo per godersi una grande serata di sport (come ho fatto io per inter roma) lo prende in culo.
In più ci si mette pure questo qui: quote:
LO MONACO: SE ARBITRO HA COSCIENZA NON DORME
CATANIA - "Sono dispiaciuto per quello che è successo, l'arbitro è stato mediocre. Se ha una coscienza, stasera non dormirà". Lo ha detto, parlando con i giornalisti l'amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco". Lo Monaco ha aggiunto che "non si può mutilare una partita del genere per la saccenza dell'arbitro". "Ho smesso di avere la speranza che le cose possano cambiare - ha concluso - non mi sto lamentando ma dico solo la verità".
Messaggio del 02-02-2007 alle ore 22:59:00
se comandassi io adesso farei:
1) invalida di tutte le partite del catania
2) impossibilità della società del catania a non iscriversi al campiona x almeno un anno!
3) tutti coloro che hanno l'abbonamento in curva o abbia acquistato il biglietto per vedere la partita( tanto dovrebbero essere nominativi i biglietti giusto) devono presentarsi in questura il giorno stesso x essere indagati o cose del genere
credo che con provvedimenti presi verso le rispettive squadre di appartenenza i tifosi dovrebbero pensarci due volte a fare ca**ate simili se veramente ci tengono altrimenti vuol dire che il calcio è finito e che si debba smettere di praticarlo
Messaggio del 02-02-2007 alle ore 23:04:58
Lo Monaco,solo il nome ti dice ca da resse nu scemo.Io lo radierei il Catania,ma mi sa che lo fanno questa volta
Messaggio del 02-02-2007 alle ore 23:18:41
questo purtroppo è un popolo ( gli italiani ) ca putesse sta solo sotto dittatura,ma ferrea però Un padre di 2 bambini questa sera non tornerà a casa per colpa di 500-600 imbecilli,che hanno il coraggio di fare ste cose,ma non sono altrettanto coraggiosi per ribellarsi alla mafia,fanne bone i mafiosi,che alla maggior parte dei siciliani li trattano come cani al guinzaglio
Messaggio del 02-02-2007 alle ore 23:20:12
picchè il boss mafioso minca penza a i ittà la boma carta in una partita di calcio,pensa solo agli affari,e se c'è bisogno per un tornaconto personale,mette pure lu tritolo a nu palazzo,fanne bone
Un padre di 2 bambini questa sera non tornerà a casa per colpa di 500-600 imbecilli,che hanno il coraggio di fare ste cose,ma non sono altrettanto coraggiosi per ribellarsi alla mafia
Messaggio del 02-02-2007 alle ore 23:42:14
sì ho sentito... sto calcio è diventato proprio na schifezza...
non ci sono parole...solo un disgusto incontenibile per queste persone che sanno reagire come animali...
mi sà che l'uomo non è razionale più di tanto...
che merda.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 00:09:38
non so ancora quale sia stata la scintilla però non capisco perchè i tifosi del catania siano così incazzati in questa stagione, cioè sono tornati dopo lungo tempo in serie a, stanno facendo un gran campionato. Perchè rischiare che la sia la propria squadra a rimetterci per mano dei propri ultras?
Il rischio per il catania a questo punto è grosso, anche perchè il presidente sta già parlando di lasciare. e se la squadra va a finire male che fanno si menano tra loro?
Lo so come funziona la mentalità ultras, so quanto può contare il campanilismo, ma qui qualcosa non mi torna...
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 00:34:18
5 minuti fa il colmo.Il presidente del Cesena Lugaresi ha parlato di questo fatto,era indignato,schifato,bisogna riflittere etc,,etc,,, ma zucca vuota,che più vuota non si può,e anche chillatru sceme del giornalista che non gliel'ha fatto notare,se hai rifatto il contratto a Castori che era squalificato,dopo che dalla panchina era entrato in campo per prendere a calci e pugni un giocatore avversario.Lugaresi,ma vaffanculo tu e chi lu sceme di Csastori che pure con il Lanciano era sempre pronto ad appicciare il fuoco.Basta calcio,mo ha rotto veramente le palle
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 01:04:24
e allora dopo non ho ragione a dire che il nostro calcio sta scadendo sempre piu?fossi pancalli sospenderei il campionato per un anno.....quello che è successo è gravissimo sopratutto perchè la settimana scorsa c'era stata un'altra morte.....senza parole.....
una volta per tutte che decidano di riformarlo veramente sto pallone con regole ferree non esiste che uno deve andare allo stadio a rischiare la vita....
siamo lo zimbello europeo.....
che seguissero gli schemi inglesi regole rigidissime per tutto....
e poi al catania 50 punti di penalizzazione anzi ripartenza dalla promozione cosi la prossima volta ci pensano 2 volte sti microcefali di merda....
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 01:15:16
esule, la risposta è semplicissima. l'obiettivo vero era proprio il presidente del Catania Pulvirenti, che da un po' di tempo a questa parte non si piegava più ai ricatti dei gruppi di tifosi più esagitati.
Questi ultimi, nel tentativo di poterlo continuare a ricattare, avevano organizzato già a monte gli incidenti, solo che stavolta ci è capitato il morto.
Veramente un morto c'era stato pure sabato scorso, ma siccome era nu dirigente di Terza categoria, tutto è continuato normalmente: gli hanno dedicato un minuto di raccoglimento (durante il quale la gente continua a cantare, applaudire e farsi i cazzi suoi, com'è capitato stasera sia a Catania che a Lanciano, per citare due esempi visti in tv e di persona) e vabbone accuscì.
Ci voleva quest'altro poveretto per far capire che il calcio così com'è non vale più una lira...
Spero davvero si fermi per tutta la stagione: è l'unico modo per sfiatare quegli stronzi che continuano a restare impuniti anche pecchè, qua in Italia, in galera ngi va nisciune, mentre in Inghilterra, se solo lanci un bicchiere di plastica in campo, ti fi lu reste da la serate dentro una cella interna allo stesso stadio.
domani mi vedo la premier league e la liga (senza partite non ci so stare) e spero di farlo per tanti altri week-end: in italia se ne può fare tranquillamente a meno...
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 01:18:40
se penalizzano il catania, la danno vinta ai pezzi di merda che hanno combinato su casine e lo mettono in culo alla tanta gente che allo stadio ci va solo per sostenere la sua squadra e guardarsi na partita di pallone.
Ho visto che ci sono dei filmati: identificate chi ha preso parte attiva agli incidenti (sarà difficile prenderli tutti, ma intanto gli danno na ripulita), processateli in diretta e fatej fà cacche anno o mese (a seconda delle responsabilità) in galera, e dapù vedeme....
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 01:59:53
In Italia questi scontri tra "tifosi" e forze dell'ordine succedono tutte le partite di qualsiasi categoria, per fortuna non sempre ci scappa il morto!
Quello che mi preoccupa è che dopo una settimana di stop dei campionati tutti si dimenticheranno, tranne i familiari, del poliziotto morto e si tornerà alla normalità, alle "tranquille giornate di sport".
Non dimentichiamoci che anche in passato ci sono stati dei morti, e non si è fatto un bel niente.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 02:54:46
Ovviamente doveva scapparci l'ennesima tragedia... ora tutti fermi a riflettere, poi tra una settimana si ricominicia senza che nulla cambi, perchè sempre così stato. Italioti, nn sappiamo nemmeno copiare, l'Inghilterra stava peggio di noi eppure il problema l'ha risolto da 20 anni... nu sempre pajecce arimaneme. ------------ Editato da Skin il 03/02/2007 alle 02:56:52
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 03:28:56
Si Dimas, jemenecene tutti in Tibet a meditare, per ritrovare la pace interiore.... ma che cazzo devi riflettere, aekke i politici devono solo avere le palle di tirar fuori leggi ferree, basta con sti trogloditi che entrano gratis ogni domenica.
Un padre di 2 bambini questa sera non tornerà a casa per colpa di 500-600 imbecilli,che hanno il coraggio di fare ste cose,ma non sono altrettanto coraggiosi per ribellarsi alla mafia
devo seriamente decidere se tornare a seguire questo sport (perlomeno in Italia)-Taz-
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 04:50:47
io scioglierei tutti i gruppi di tifo organizzato(che spesso sono associazioni per delinquere) , vieterei di esporre striscioni , eliminerei tutti i privilegi concessi ai capi di questi gruppi e non permetterei di organizzare trasferte!
non esiste che uno esce di casa x andare a vedere una partita e non si può sedere dove gli pare in curva xchè quello è il posto di quel determinato gruppo!
x me il calcio è uno spettacolo come il cinema e se voglio vederlo sgranocchiando tranquillamente nocelle con la mia ragazza , non devo aver paura a farlo!
qualche settimana fa in pescara-napoli altri 2 poliziotti stavano x fare la stessa fine , visto che dei "ultras" napoletani avevano buttato delle bombe carta nell'auto di questi , che si sono salvati x miracolo scappando mentre l'auto(pagata da noi) è esplosa!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 09:41:39
Non parlo da Juvenbino ferito,chi mi conosce lo sa,per almeno una mesata basta a qualsiasi intervento sul calcio,mi sono rotto il CAZZO:OK??
Abbiamo toccato il fondo della merda,e non parliamo più di presidenti,di tifoseria,della polizia che è sempre arrogante(non dovrebbe essere avvelenata quando prende sempre,sempre sacchi di merda da tutti,politici,dirigenti e chi più ne ha più ne metta).Sono schifato,e di schifo ne ho visto,purtroppo quotando masin stanotte un padre di famiglia non è rientrato a casa pe colpa di un gruppo di canaglie merdose buone allo stadio a fare i "duri"....che poi l' amatissima Sicilia(per me amata) sia peggio dell'Africa del Nord per loro è uguale.Belli i tempi del Regno delle due Sicilie,mai governati in maniera migliore.......
Da oggi solo cavalli,baseball e pallacanestro.Scusate lo sfogo e vi prego di non replicare con i "distinguo",non ci sono distinguo da fare,BOICOTTIAMO IL CALCIO
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 10:05:29
Io non mi nascondo dietro un clone, ma quanti cretini qua sopra allo stadio cantano "NO ALLE DIVISE BLU". Che cazze de sense te quille stànne la pe tutte che le cretini frustrati della vita che tenne pure lu curagge di cantà "ONORE AI DIFFIDATI", ma jete a càca a lu mare ca vi scrizze l'acque n'ghule...........
Fusse pe me la serie A ne le facesse manghe a'ricumenzà .............. e le telivisioni hanno rovinato un pezzo della storia d'Italia "LA DOMENICA DEL PALLONE" aiutate da tanti coglioni che si fanno l'abbonamento a ski pe vedè lu fubballe.........
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 10:12:33
Quoto in toto Fuori Concorso, a parte per quanto riguarda l'abbonamento alla pay tv (dato che sono uno dei tanti coglioni, anche se a giudicare da quanto accaduto ieri sera faccio più che bene!!!). Si vedono allo stadio ragazzini di 15 anni, che non hanno la più pallida idea di quanti sacrifici costi acquistare un'automobile, spaccare vetri e tireare calci alle auto con la targa della città avversaria, e in più insultano carabinieri e polizia. E' vergognoso.
VOGLIONO GIOCARE ALLA GUERRA? ALLORA MANDATELI IN AFGHANISTAN O IN IRAQ, MA NON ARMATI, A RICOSTRUIRE LE INFRASTRUTTURE...DOPO SE SCOPPIA UNA BOMBA FORSE SI SENTIRANNO UN PO' PIU' A CASA.
In ogni modo è superficiale dire che il Calcio è la causa, per me è solo un pretesto e qui va affrontato un problema che è molto più radicato nella società di quanto non si possa immaginare. ------------ Editato da Ulysses il 03/02/2007 alle 10:28:23
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 10:25:48
Condanne e certezze di far scontare le pene inflitte, nel calcio ma anche in generale. Questo è diventato il paese che voleva una certa parte politica"UN PAESE NORMALE",
dove essere contrari o favorevoli poco conta, esempio sull'eutanasia non esiste legge
ed un medico appoggiato da una certa parte politica si è potuto permettere di uccidere un'uomo, bhe questo secondo me è reato "OMICIDIOO" perchè non vi è legge specifica che approvi o vieti l'eutanasia. Lo stesso vale anche per chi ruba, evade e poi viene o si fa eleggere per farsi depenalizzare i reati ..........mo ci vò ......
I T A - L I A - N I
siete diventati un popolo di c............. o di magnapallotte appresse a le televisioni
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 10:50:51
A parte gli scherzi, fermiamo i campionati per un anno così si ha il tempo di far riflettere i tifosi e organizzare società, Lega Calcio e Governo sulle norme da approvare per risolvere questo annoso problema.
Questo non è più Sport...BASTA!!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 11:03:32
Ahh quante chiacchiere!!!!!!!
Scusate ma stiamo parlando di Sendero Luminoso? questi sedicenti ultrà vivono in clandestinità? si fanno plastiche facciali come i boss del narcotraffico?
No, si sa benissimo chi sono e dove stanno, basta prenderli e farli sparire, sparire sul serio dico (colpirne uno per educarne cento), ilproblema è che non c'è la volontà politica per farlo, noi siamo il paese che ha spalmato i debiti delle squadre di calcio.
Avete mai visto una partita del campionato inglese? con i bambini vicino all'uscita del tunnel, senza una barriera ne tra i tifosi, ne tra tifosi e campo? avete visto le famiglie che passano il sabato pomeriggio allo stadio come alternativa al parco? avete visto i soggetti con panza di birra in bella mostra a -3 che cantano a squarciagola e che fanno solo folclore?
lo sapete cosa c'è dietro quelle immagini da cartolina? 200 telecamere, posti numerati, facinoroso schedati, stadi con celle sotterranee, la consapevolezza che da quelli parti si sgarra una sola volta e poi la si paga cara. Dopo l'85 il governo britannico decise di chiudere con la violenza, a parte il fatto che negli stadi inglesi non succedeva cmq nulla, se si eccettua la tragendia di sheffield, il governo tatcher, quello major e infine blair fecero a gara per aumentare la sicurezza del calcio inglese e visti i risultati ci sono pienamente riusciti.
Ma noi siamo il paese in cui le assurde proteste della Fiorentina sono state mandate in diretta e avallate.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 11:21:36
"I britannici", non ha hanno prodi, berlusconi, rutelli, mastella, fini, pannella, giordano.......li sindacate de lu c......
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 11:24:44
Basterebbe cominciare a far pagare alle squadre i costi sostenuti dalla collettività per queste guerre che si combattono ogni domenica
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 11:56:34
E' vero : è arrivato il momento di cambiare!!!!
Spero che ci sia qualcuno con un pò di cervello al "comando"!!!!
P.S. : In Inghilterra , ancora oggi , avvengono tantissimi scontri fuori dallo stadio!!!Se volete vi mostro i video!!!!!Loro , come noi , sono solo una massa di delinquenti!!!!Quindi: carcere e lavori forzati per tutti!!!Con la schiena rotta , è difficile fare a pugni!!!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 11:58:17
però urge fare una precisazione :
in inghilterrra le leggi anti-violenza sono servite a ripulire la facciata. all'interno degli stadi la situazione è idilliaca ma gli hooligans fuori non hanno perso il vizio degli scontri; spesso si laciano sfide tra rivali e si incontrano in posti isolati. Le firm al seguito delle grandi squadre poi continuano a mettere a ferro e fuoco in Europa.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 12:06:44
Non ci sono parole...mi dispiace solo per chi guarda il calcio come uno sport e basta e deve pagare per gli imbecilli...
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 12:09:31
altro ch mentalità ultras, sono anni che lo dico, quella è mentalità criminale!!!
frequento stadi e palazzetti per lavoro, e quello che mi preoccupa è che negli ultimi tempi, la violenza degli ultras del calcio sta contagiando anche quelli del basket!!!
quindi non è vero che la violenza è indotta dall'esasperazione del calcio moderno, dalla pay-tv, è che le curve, che siano di stadi o palazzetti, sono diventate un covo di violenti a cui la partita interessa minimamente!!!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 12:13:23
quante chiacchiere inutili.... non se lo aspettava nessuno che prima o poi ci sarebbe scappato il morto??
che sia successo a catania è un dettaglio, poteva accadere a milano o a roma...
adesso una settimana di lacrime di coccodrillo, funerali di stato, quintali di parole e buoni propositi... e si ricomincia: THE SHOW (BIZ) MUST GO ON!!!!
Ma noi siamo il paese in cui le assurde proteste della Fiorentina sono state mandate in diretta e avallate.
Mi dici a che ti riferisci in aprticolare?
A Calciopoli? Se sì ti ricordo che la Fiorentina ha perso 10 partite almeno, tutte pilotate dal Sistema (basti pensare al fallo di mano di Zauri sulla linea alla penultima giornata di campionato)...
Vogliamo parlare dei passaporti falsi di Inter e Roma, o dei bilanci falsi di Inter e Milan?
Forse era un esempio più calzante.
altro ch mentalità ultras, sono anni che lo dico, quella è mentalità criminale!!!
Chi è davvero Ultras sa che quello che è successo ieri a Catania...NON HA NULLA DI MENTALITA' ULTRAS!
Quindi Buja per favore...quelli sono CRIMINALI E NON ULTRAS CAPITO?!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 12:25:30
Lo so perfettamente che gli Hooligans esistono ancora, ma appunto, fuori dagli stadi e soprattutto in europa, dove sono molto meno controllati.
Io mi riferivo alla reazione dei tifosi, non me ne frega nulla di milan, inter, roma o catania, il più pulito ha la rogna, mi riferisco alla compiacenza in con cui sono trattate le tifoserie.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 12:32:33
Abbiamo toccato il fondo...sopsensione dei campionati a tempo indeterminato...fermiamoci...per capire...tutto questo mi rattrista...quanta inciviltà.
avete visto le famiglie che passano il sabato pomeriggio allo stadio come alternativa al parco? avete visto i soggetti con panza di birra in bella mostra a -3 che cantano a squarciagola e che fanno solo folclore?
lo sapete cosa c'è dietro quelle immagini da cartolina? 200 telecamere, posti numerati, facinoroso schedati, stadi con celle sotterranee, la consapevolezza che da quelli parti si sgarra una sola volta e poi la si paga cara
...sacrosanta verità.
Kristo, possibile ke da uaglione potevo andarmi a vedere le partite del Lanciano in bicicletta e ora avrei paura pure ad andarci col carro-armato?
...risultato? io sono ormai anni ke boicotto(Pof;(), sono costretto, mi piglia l'angoscia a vedere gente ke vuole venire alle mani a tutti i costi. Idem x le serie superiori: in 1 Pescara-Avellino mi s'è ghiacciato il sangue nel vedere una famiglia campana, dico famiglia, non ultras (madre-padre-figli piccoli max. 8 anni), intrappolata nella propria auto dietro la curva nord, mentre 10-15 "tifosi", quelli "veri" capì?, distruggevano lunotto e parabrezza con le fibbie delle cinture; ho incrociato lo sguardo del bimbo seduto dietro, me lo ricordo ancora adesso.
Se aprite post sul ciclismo ci sono, il connubio calcio-violenza non merita miei interventi, chiudo qui...
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 12:43:22
voi ci state arrivando adesso, a me da parecchi anni sembra assurdo che migliaia di agenti delle forze dell'ordine debbano essere impiegati negli stadi, invece che dare loro compiti piu' importanti per il paese
la soluzione è l'abolizione del calcio,ma nzi po fa: seme campioni del mondo che tristezza... e allora non ci resta altro da fare che far giocare TUTTE le partite a porte chiuse, dalla serie A alla terza categoria, che si ammazzano pure nei campionati minori...
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 13:00:10
ennesimo segno di nausea,che ci allontana dal pallone,anche se sinceramente da tempo e'scomparso tra interessi economici,riciclaggi,imbrogli e protagonismi che nulla hanno a che vedere con la figura del calciatore-atleta di una volta.
Rovinato in ultimo,essendo aime'pane del popolo,da tifosi ignoranti e frustrati...che mai,e'chiaro che e'cosi', hanno respirato questo sport magnifico,vera e propria scuola di vita.
Riscoprirlo significherebbe unire tot-amici,fare la conta per le squadre...e giocare....possibilmente con le casacche per non confondersi
quoto un po'tutti..l'unione fa' la forza...
la soluzione è l'abolizione del calcio,ma nzi po fa: seme campioni del mondo
No!!!
Francamente io non mi piego all'imbecillità di 500 criminali che vanno solo presi a calci in culo. Il calcio è bello, mi fa gioire, emozionare, piangere, godere, ma quando la mia squadra perde posso incazzarmi, dopo 10 minuti è tutto ok. Io il caclio voglio continuare a seguirlo, senza più vedere le scene che ho visto ieri.
IO NON C'ENTRO NIENTE CON QUEI 500 CRIMINALI...I TIFOSI DEL CALCIO NEL MONDO SONO MILIARDI E I CRIMINALI SONO LO 0,01%...
E PER VEDERE ANCORA IL CAMPIONATO DI CALCIO (PULITO) MI VENDEREI TUTTE LE COPPE DEL MONDO VINTE DALLA NAZIONALE ITALIANA!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 13:06:23
la serie A nn deve essere giocata in tutte le città, molte secondo me hanno perso questo diritto anche xchè troppo spesso le società sono colluse coi gruppi del tifo violento, e nn parlo solo del sud catania, napoli, avellino, la lazio, salernitana ,reggio ma anche a nord vedi verona padova atalanta brescia e via dicendo....
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 13:31:31
E' lo sport più popolare in Italia è il più amato da generazioni, nasciamo tutti con una palla tra i piedi, è lo sport più praticato e seguito nel nostro paese, quando abbraccia un bacino così ampio direi totale, per forza nella mischia ci capita qualche stupido e malato di mente, che dà adito ad altri a dire che è tutto da riformare, tutto da cambiare, tutto da fermare addirittura per anni ho sentito. Io che mi ritengo un tifoso e non sportivo di questo gioco bellissimo non vedo perchè dovrei pagare io, e come me, il 99% delle persone che segue questo sport, da casa o allo stadio, con un anno di fermo, perchè? Per dimostrare ad un popolo che per due cretini tutti devono stare fermi, per fare demagogia su come questo sport a livello dei tifosi sia caduto in basso. Ora è troppo facile additare tutto e tutti come sporchi, beceri, delinquenti che vanno negli stadi a fare casino, io non mi sento uguale a quelle persone che si portano bombe carta ad una partita, io sono un fanatico tifoso di questo gioco ma non sono un guerrigliero, non sono contro chi fà il proprio lavoro dentro gli stadi anzi, io sono una persona che non vuole uccidere altra gente, sono uno che capisce il pericolo di gettare una bomba in una macchina e le sue conseguenze, io sono uno che và allo stadio per divertirsi ed emozionarsi per le giocate, io sono un tifoso punto.
Quelle cose che si definiscono tifosi, quelle per me "cose" che ieri sera hanno fatto tutto questo devono pagare. IO NO.
Per Io naturalmente intendo tutta la gente psico-stabile che và allo stadio e che segue questo sport, non possiamo pagare per dei pazzi scatenati, metteremmo tutti sullo stesso piano.
Per quanto invece riguarda l'immediato trovo assai sbagliata la decisione di fermare questa giornata casomai bisognerebbe fermare questa e la prossima, se si fermasse solo questa, i tifosi del catania e palermo non pagherebbero per niente lo stop delle loro squadre, avendo giocato la partita solo loro.
Ho già visto qualcuno che ha generalizzato contro la Sicilia o la Campania o la Basilicata, i tafferugli ci sono dappertutto anche al nord, anche al nord ci sono stati morti. Ci sono stati morti anche in Inghilterra i pazzi sono ovunque ma a me non risulta che il calcio inglese si sia fermato per un anno per diventare quello che è adesso. E la mentalità che và cambiata e la coccia della gente che fin da piccola deve essere sensibilizzata alla vita e non alla lotta, bisogna far capire alla gente il valore che ha la vita di un uomo o donna che sia, e che per nessuna e dico nessuna ragione ci possiamo permettere di metterla solo in discussione, provocandogli solo dolore.
Bisogna reastaurare il SENSO della legalità bisogna reiniziare a vedere il poliziotto o il carabiniere o chi per lui come un uomo che fà solo il proprio mestiere, invece soprattutto dai giovani viene visto come un demone come uno scassa palle imbecille che guasta le feste e spezza il divertimento, il divertimento non è quello di ubriacarsi per poi disturbare altra gente, non è quello di drogarsi per poi bruciare la propria vita, il divertimento non è aizzare mettere contro persone e schernirle in continuazione.
Scusate ma pure io mi mbriache e faccio tutto quello che si può nel limite, bisogna risistemare solo il limite per TUTTI. Io non mi sento uguale a quelle persone che hanno provocato tutto questo.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 13:49:50
Si può morire per una partita di calcio?
certo che sì!
un popolo che spende ogni anno per il calcio la stessa cifra che spende per la sanità, atteso che le vittime della malasanità in italia superano le 30.000 unità annue, il saldo è ancora troppo in passivo, direi...
c'è gente che muore per molto, molto meno ma nessuno si indigna...ah! potenza della televisione, anche il calcio è solo televisione, oramai...e tutti, in preda all'orgasmo d'onnipotenza da possesso del telecomando, del giudice supremo della destinazione degli introiti pubblicitari, vogliono fermare tutta la baracca.
stolti. ipocriti. criminali!
sapete benissimo tutti che tra pochissimo tempo tutto tornerà esattamente come prima. sì, magari qualche controllo in più, ma la macchina da 2 miliardi di euro l'anno tornerà a macinare abbonamenti, biglietti, scommesse e sciarpette a gente che n'altro po' manco arriva a fine mese con lo stipendio, ma allo stadio non manca mai!
zucche vuote!!!! (PHARLAP, op. cit.) ------------ Editato da Il Conte il 03/02/2007 alle 13:51:26
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 13:57:57
Ansa 3-2-2007 12:06 Il 15 febbraio il calcio chiude. svendite su magliette, scarpe con i tacchi, palloni ed accessori vari. Al posto del calcio verrà aperto un McDonald
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 14:10:01
il calcio è un pretesto, se vietano il gioco del calcio in Italia queste persone inizieranno a prendersi a mazzate per un altro sport
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 14:14:45
Per debellare questo problema l'unica cosa da fare è lasciare che allo stadio ci vadano solo i teppisti, lasciate che si scontrino tra di loro, così si auto elimineranno...
Come dice un vecchio detto "lu cane la prima vote se fa romp lu cul, la second c'appar la code..."
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 14:24:38
il modello inglese effettivamente funziona bene... notare bene che è vero che fuori dallo stadio gli hooligans fanno il comodo loro, ma quelli sono episod che si possono ricondurre alla semplice e pura criminalità da strada, alla quale solo le forze dell'ordine, con interventi "ordinari", possono porre rimedio. Per diminuire la violenza negli stadi, col modello inglese, c'è bisogno, oltre ad una legislatura "appropriata" (fai qualsiasi anche minimo macello nello stadio? 1) ti beccano perchè stanno tutti seduti e le telecamere coprono tutto il palco, 2) vengono e ti tengono in una delle celle di cui tutti gli stati sono forniti, 3) ti portano in questura e ti becchi il processo per direttissima ) ci vuole anche un sistema di responsabilità non più oggettiva delle società, ma punitiva nei loro confronti, ovvero:
1) gli stadi sono di proprietà delle società
2) la sicurezza è afidata a forze dell'ordine private, organizzate e pagate dalla società stessa.
Succede qualche macello?? bene, TU società dovevi organizzare la sicurezza, non l'hai fatto, i tifosi sono tuoi, tu vieni punita sportivamente e civilmente.
Pensate una cosa del genere possa nascere in Italia? a parte i debiti che affliggono da anni tutte le società dei nostri campionati, ma non c'è proprio la cultura per un passo del genere...
la soluzione, nel modello inglese, in Italia non potrà venire mai adottata.
BISOGNA solo capire, ma tutti, che atti di violenza dentro agli stadi, sopratuttto se di massa, sono come atti di violenza fuori degli stadi.
Se io per strada tiro un pugno ad uno e questo mi denuncia, posso finì pure in galera per lesioni gravi. Allo stadio tutti fanno quel che cazzo gli pare...
io credo che collaborando: forze dell'ordine, società e, perchè no, commandi ultrà (quelli che tifano e BASTA) questo cancro possa essere sconfitto semplicemente con la civiltà, anche perchè, sinceramente, trovo un po' deprimente la situazione attuale che si delinea, ovvero che gli italiani siano un popolo che solo sotto regime riesca a dimostrarsi quantomeno ragionevole...
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 14:42:58
VERGOGNA, VERGOGNA E SOLO VERGOGNA! Non ci sono altre parole per descrivere quello che è accaduto ieri sera.
Voglio che a pagare siano immediatamente tutti coloro che ieri sera e in ogni partita esprimeno la loro frustrazione, trasformando quella che dovrebbe essere un semplice evento sportivo e di festa in una guerra civile.
Sono daccordo nell'interrompere i campionati (come si poteva giocare in questo clima?) ma è necessario anzichè stare a riflettere per un anno senza far nulla, METTERE IN ATTO un sistema che possa veramente consentire l'incolumità di veri tifosi e polizia: questo ovviamente non può che avvenire andando ad estirpare dagli stadi tutti quegli imbecilli che nulla centrano col calcio. Fin quando non avremo perfetta sicurezza negli stadi è meglio che il calcio non ricominci.
Piena solidarietà alla famiglia di quel poliziotto.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 14:52:47
Livorno, scritte ultrà contro Raciti
Slogan deliranti vicino alla sede del quotidiano "Il Tirreno". "Morte allo sbirro..."Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi"..."2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani", il giovane morto a Genova durante il G8
LIVORNO, 3 febbraio 2007 - Deliranti, senza dignità, gli imbecilli hanno colpito ancora. Tre scritte contro l'ispettore di Polizia Filippo Raciti, rimasto ucciso nei disordini di Catania, sono vergate su un muro esterno dell'edificio che ospita il quotidiano il Tirreno. Una delle tre scritte, "morte allo sbirro", reca la firma di Acab (acronimo inglese che sta per "all cops are bastardas", tutti i poliziotti sono bastardi, utilizzato in un forum di ultrà sul web. Nelle altre due scritte si legge "Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi" e "2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani", il giovane morto a Genova durante il G8.
Il Comune di Livorno ha provveduto a far cancellare a proprie spese le vergognose scritte, non appena concluse le ispezioni da parte della Digos. Lo ha reso noto un comunicato dell'amministrazione comunale. "È solo un piccolissimo gesto - spiega il sindaco Alessandro Cosimi - con il quale a nome mio e della città intera voglio esprimere tutta la vicinanza alla famiglia del poliziotto ucciso e alle Forze dell'Ordine. L'episodio della scritta, che in sé è inaccettabile, oltre allo sconcerto e alla condanna mi suscita una profonda amarezza, dettata dalla difficoltà di capire come si possa solo pensare una cosa simile".
Vedete quello che vi dicevo prima incredibile abbiamo perso la ragione
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 15:03:15
Quoto Pharlap in Italia ci vuole la dittatura per mettere in riga stà gentaglia..........ORDINE E DISCIPLINA,TOLLERANZA ZERO!!!!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 15:45:56
iosonointerista allora spiegamenlo tu chi sono gli ultras!!!
spiegamelo tu se non è mentalità criminale affiggere striscioni con scritto "onore ai diffidati"!!!
spiegamelo tu se non è mentalità criminale cantare "non ne possiamo più delle divise blu" oppure "mestiere di merda carabiniere"!!!
spiegamelo tu se non è mentalità criminale fare pressioni e minacciare le società se vende questo o quel giocatore!!!
spiegamelo tu se non è mentalità criminale assalire l'autobus dei giocatori perchè hanno perso una partita!!!
spiegamelo tu, perchè io che come ho detto ci lavoro allo stadio, vedo tutte le domeniche le stesse cose, ovvero imbecilli che si dichiarano ultras che fanno tutto questo!!!
e poi non capisco la tua ironia sulla mia frase sul basket!!!
volano mazzate pure li tutte le domeniche e quelli che tu dici non sono veri ultras si comportano allo stesso modo sia allo stadio che al palazzetto!!!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 16:14:32
Addirittura a Livorno hanno avuto il coraggio di dire che è stato vendicato Giuliani......abbiamo detto tutto....
Invito nuovamente a leggere Pasolini sulla situzione della Polizia dei suoi tempi,valida anche adesso.....
Io simpatizzavo con i poliziotti(Il PCI ai giovani è il titolo) disse,io pure.Poi facciamo discorsi più ampi,di larghe vedute ma leggetevelo,specie quelli che adesso staranno pensando che sono un conservatore di merda,leggete leggete....
Ciao Ispettore"sbirro"Raciti,ho ancora il ricordo di belle manganellate sulla schiena da ragazzino,consapevole delle mie cazzate,ma non ho mai cantato 1,10,100,Nassirya..........
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 16:20:30
scusate vi faccio una domanda, secondo voi con le leggi all'inglese che ti beccano col posto nominale e le telecamere ecc. quello che è successo ieri non si sarebbe verificato?
vi ricordo che è successo fuori dallo stadio...
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 16:51:40
Rimedio?
Mai più forze dell'ordine in una partita di calcio. La sicurezza va gestita dalle società che così facendo si assumono la responsabilità dei propri tifosi. E' l'unico modo per emarginare i (pochi) violenti che ci sono in ogni curva.
Ricordate vi che è il gruppo che fa la forza, nessun Ultras preso singolarmente è un guerriero...
Una volta individuato il colpevole processo per direttissima e PRIGIONE. Non diffide o altre cretinate.
E' colpevole anche chi accende un fumogeno, espone striscioni deficenti o cose simili.
Il calcio sta andando a picco, da qualsiasi parte lo guardiamo c'è qualcosa che non va...Giocatori, Tifosi, Dirigenti, Stadi antiquati, Scommesse, Televisioni, Arbitri...ormai non siamo più credibili.
Allora dico: BASTA.
Idolo, per una volta che avevi vinto lo scudetto il campionato non finisce
scusate vi faccio una domanda, secondo voi con le leggi all'inglese che ti beccano col posto nominale e le telecamere ecc. quello che è successo ieri non si sarebbe verificato?
vi ricordo che è successo fuori dallo stadio...
è proprio questo il problema...
qui si tende a giustificare tutti gli atti criminali compiuti in branchi (come gli animali) perchè di contorno ad una partita di calcio!!
quella è pura delinquenza che nasce come campanilistica per sfociare, al solito, in sommossa, e va trattata come tale, e col calcio non c'entra nulla
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 17:25:31
C'è un piccolo problema, in inghilterra sanno chi sei e dove abiti, ti vengono a prendere in modo molto gentile e ti sfondano il culo.
Le telecamere sono anche all'esterno degli stadi.
La polizia ha discrezionalità assoluta nell'identificare i sospetti, ti vientano di entrare allo stadio anche per un tatuaggio; nel 2002 un idiota è entrato in campo per prendere in giro il portiere avversario che si aveva fatto una papera, si è beccato 4 mesi senza condizionale.
Oggi c'è stato il derby di liverpool ad Anfield, dico Anfield e la sua Cop, il covo degli hooligans, beh è stato uno spettacolo incredibile: in campo si sono menati di brutto, sulle tribune, maglie dei reds e quelle dei Toffyman mischiate che hanno cantato per 90 minuti, alla fine della partita la Cop ruggiva You'll never walk alone, per spingere la squadra a cercare la vittoria e vendicare il 3-0 dell'andata, una scena che al dilà della partita bruttarella riconcilia con il calcio
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 17:50:06
17:46 La Nazionale non gioca
Italia-Romania non si giocherà, nè a Siena nè a Bucarest. Lo annuncia la Federcalcio.
17:39 Salgono a 22 gli arresti
Sono complessivamente 22 le persone arrestate da polizia e carabinieri per gli scontri avvenuti fuori dalla stadio Massimino di Catania. Nove di loro sono minorenni. Nessuno di loro è coinvolto nelle indagini sulla morte dell' ispettore capo di polizia Filippo Raciti.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 18:13:21
Vorrei anche far notare che non è tutto oro quello che luccica: in inghilterra i biglietti costano molto di più che in italia..
Io avrei sospeso tutti i campionati tranne quelli giovanili, perchè è lì che si crea in maggior misura lo spirito degli sportivi di domani..Lo dico sinceramente,in quanto ricordo la mia esperienza di giovane "spallino" con molto piacere..Tanto per fare un paragone: quando giocavo con i ragazzi della spal al di là delle incazzature dopo partita (a nessuno piace perdere, ma il mio primo anno c'attoccato quasi solo quello) ma poi all'allenamento successivo tornava la spensieratezza e la sportività; l'anno scorso (ho giocato in terza categoria) invece era una continua rottura di cazzo con gli avversari, ma anche con i compagni di squadra..
RIVOGLIO LE GIOVANILI!
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 18:53:05
concordo che i teppisti sono tali anche lontano dallo stadio
non concordo col far gestire gli stadi alle società perchè i casi del derby di roma o di ieri dimostrano che spesso le società diventano vittime del ricatto di veri e propri gruppi malavitosi e se si ribellano, come ha fatto il catania, ecco quali sono le conseguenze
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 19:19:09
che cazzo ora che ci stiamo risollevando dalla crisi economica, ricordo che eravamo a livello della grecia.. e stiamo pian piano lasciandocela alle spalle, ora non contenti gli vogliamo somigliare per i disordini da stadio
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 19:26:20
Le società sono conniventi, a loro conviene cedere ai ricatti, tanti non ci rimettono nulla, invece se conminciassero a dover pagare civilmente e penalmente comincerebbero a darsi una regolata.
Se non ce la fanno? vengono sciolte, come le amministrazioni infiltrate dalla mafia.
Vi ricordate della legge sulle telecamenre ed i posti assegnati elettronicamente? beh è rimasta una bella idea, visto che oggi come oggi tutti gli stadi italiani vanno avanti a deroghe.
Ci vuole un dispositivo come il Football (Disorder) Act fatto approvare da Blair nel 2000
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 19:48:42
Il problema non è il calcio...questo è usato solo come strumento da una banda di criminali..se non ci fosse il calcio i "delinquenti abituali" troverebbero qualche altra cosa per associarsi e fare danni.
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 19:52:24
inutile a proporre e copiare e inventare chissà chi o cosa, uagliò noi non siamo come gli inglesi e chialtro, noi siamo cosi' e saremo sempre cosi'. per noi la partita di calcio è na guerra, sopratutto per chi abita ed è tifoso di squadre come catania e palermo, o brescia e bergamo.. quelle non sono brescia - bergamo o catania - palermo.. è brescia che fa la guerra a bergamo per 90 minuti, un ritorno al medioevo in tutti i sensi. è triste ma è cosi'. ------------ Editato da Darkkstarr il 03/02/2007 alle 20:19:23
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 20:25:23
aggiungo quest' altra porcheria leta sulla Repubblica quote:
Gli insulti sono apparsi sui muri di Livorno e di Piacenza
Lucarelli: "Gesto di un singolo da condannare pienamente"
Scritte inneggiano all'uccisione di Raciti
"Morte agli sbirri, vendetta per Carlo Giuliani"
e un' altra porcheria sarebbe qeulla dichiarazione del sindaco di Catania oggi su rai 3...chi ne sa qualcosa?
ma tanto tutto ritornerá normale...Italia campione del mondo e Totti con il pollice in bocca
Messaggio del 03-02-2007 alle ore 21:27:59
vabbè scusa che vorresti fare? vogliamo fermare i campionati per 10 anni? ok fermiamoli vediamo che cambia. siamo in un paese dove si vive male da troppo tempo e la rabbia accumulata molti la scaricano allo stadio, se gli togli lo stadio la scaricano altrove.
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 03:58:56
Il discorso, secondo me, è molto semplice: come ha detto dean, per risolvere veramente il problema alla radice bisogna dotarsi di leggi speciali (anche se impopolari ed ai limiti della costituzionalità), proprio come si è fatto in inghilterra. E' vero: lì si danno appuntamento fuori dallo stadio per menarsi: sarebbe meglio non accadesse nemmeno quello, ma almno si menano tra di loro, senza coinvolgere terze persone o le forze dell'ordine: una sana trinciata reciproca (tipo quello che la domenica si mettono la mimetica e vanno a giocare alla guerra con i fucili a salve), per lo più a mani nude. Raramente infatti si usano bastoni o cinghie e quasi mai i coltelli. Ripeto: non è che condivida queste cose ma se a ssù monne ci sono degli idioti che si divertono così, che facciano pure: basta che non coinvolgano o condizionino, col loro comportamento, il resto della gente civile, che infatti in Inghilterra va regolarmente allo stadio (avete visto quante vecchiette e bambini ci stanno?) con la sua sciarpa, senza che nessuno gli dica nulla.
Quindi, per tornare al discorso iniziale: la strada da seguire ce l'hanno già indicata, basta avere la volontà di applicare quelle leggi. Se poi non lo si fa, continuiamo pure così, purchè al prossimo morto non vengano a rompere il cazzo con le sospensioni e con le tribune televisive buone solo a fare demagogia...
Per non parlare poi dei dirigenti dei club, che da sempre predicano bene e razzolano male. Se fossi stato al posto di Pancalli ieri avrei fatto un esperimento: contestualmente alla sospensione dell'attività calcistica avrei annullato il risultato della gara Catania-Palermo, o per lo meno glielo avrei fatto solo credere. Secondo voi, Zamparini e co. quanti secondi avrebbero atteso prima di dire che non è giusto, che la gara si è svolta regolarmente ecc. ecc.. ? A chiacchiere sono tutti bravi, almeno fino a che non vengono toccati i tuoi interessi...
Ieri anch'io mi sò viste Liverpool-Everton e nel tardo pomeriggio una gara della Liga: prima del fischio d'inizio, le squadre spagnole hanno osservato un minuto di raccoglimento in onore di un dirigente del Deportivo La Coruna scomparso in settimana: tutto lo stadio in rigoroso silenzio, mentre un violino suonava una sorta di nenia funebre. pruvete a fà na cosa del genere qua in Italia....
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 11:29:54
Straniero,ieri ho saputo che in Inghilterra c'è una legge che nei pressi dello stadio permette l'arresto anche solo per un tatuaggio che rappresenta l'appartenenza a certi gruppi ultrà.Mo, si si po fa in Inghilterra,dove c'è una democrazia e una giustizia ca nu i sunneme,non vedo picche nin si po fa qui.Invece qui nin si po fa,e sai perchè?Perchè se fanno una legge del genere qui, subito Onenisciunon organizza na fiaccolata di protesta,e il fatto grave,ni ie que,è ca trove pure chi i va appresse
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 11:32:44
Staniero,tornando ai presidenti,Lugaresi si è detto indignato,lui che ha rifatto il contratto a Castori dopo quello cavè cumbinate,e l'ha difeso sempre,li manne in tribuna e i facè fa lo steso l'allenatore,mi meraviglio pure della lega che l'ha permesso,altre cocce svoite e magnacci solo.
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 11:41:50
bella questa del tatuaggio che ti condanna, si potrebbero tatuare dei numeri progressivi a crescere, le vecchie mode tornano a volte...
da "La Repubblica"
Catania: ultrà, guerriglieri e devoti
"E adesso tutti da Sant'Agata"
CATANIA - Lui c'era, lui c'è. Allo stadio e al Duomo. "Sono devoto". Lui ha fede: nel Catania, anzi nella curva nord, e in Sant'Agata, patrona della città. Calcio e chiesa, una religione che non si discute. Se tifi quando c'è da combattere ti fai avanti. Via il passamontagna, avanti con il sacco, l'abito tradizionale di chi tira il fercolo.
Lui oggi va in processione, porterà i ceri, farà penitenza. Onora la tua squadra e la sua santa. Doppio ultrà. Pazienza per la puzza di morte e di lacrimogeni. Per una celebrazione ormai decapitata e un po' assurda: sì alle bancarelle con lo zucchero filato, no ai fuochi d'artificio. Si tradisce la vita e poi ci si batte il petto. La città ci tiene alla sua messa: "Non è giusto privarci della nostra festa". Già, Sant'Agata. Occhi azzurri, volto non molto beato. Insidiata, imprigionata, torturata. Si ribellò al governatore romano Quinziano, che le fece tagliare i seni. Come scrisse Giovanni Verga: "Il gran veglione di cui tutta la città è teatro".
Il Carnevale di Catania, sentito, sentitissimo. Più di un milione in piazza. Con tutto il rispetto, un altro derby.
Il ragazzo viene in moto, ha una giacca di cuoio nera, scarpe Nike, jeans, capelli scuri, fuma. Zona stadio, più in là altri ragazzi con tute da ginnastica e capelli con erezione da lacca. "Facciamo che mi chiamo Francesco". Va bene, facciamo. "Mi hanno sparato un lacrimogeno in faccia, non ci ho visto più, soffocavo, ho avuto paura". E allora? "Allora siamo entrati senza essere perquisiti. Pistole, razzi, bastoni. Nessuno ha controllato. Voleva venire allo stadio pure la mia ragazza, ma le ho detto che era meglio di no". Giochi a calcio? "No, faccio kickboxing, vado anche ai tornei".
Genitori? "Lavorano tutti e due. Gente brava, incensurata". Perché dici così? "Perché un amico che stava con me e che è stato trattenuto tutta la notte in questura ha il padre pregiudicato. Non sono stati gentili con lui, gli hanno anche gridato assassino, poi l'hanno lasciato andare. Ha 15 anni ". Ce l'avete con la polizia? "Da quando a Catania è arrivato il nuovo questore molte cose sono cambiate". Sei un giovane ultrà? "Sarò pure giovane, ma io curva nord ci vado da 12 anni. La squadra è tutto, ma Sant'Agata è ancora di più, chi viene da fuori non può capire. Io se vado in America per la festa della nostra santa tornerò sempre. Io stamattina mi sveglierò alle cinque, perché non voglio perdere la messa dell'Aurora e quando portano fuori Sant'Agata sarò lì a tirare il cordone lungo 120 metri. Faccio vedere?".
Cosa? "Il tatuaggio sulla gamba: Nofaquie. Significa: non offendere la patria di Agata in quanto essa è vendicatrice delle offese ricevute. La frase è scritta sull'abside del Duomo. Io stanotte mica torno a casa. Sto fuori per la santa. Sono devoto". I tuoi amici dell'altra sera dove sono? "Facciamo che io ora me ne vado". Facciamo che prima rispondi. "Stanno ammucciati". Nascosti. "Se ci sono cento feriti della polizia, ci sono pure un sacco di ragazzi che non si sono presentati in ospedale. Hanno paura". Hai idee politiche? "Destra, come la mia famiglia. Siamo tutti cittadini devoti".
A Catania i baby criminali vanno forte. Lo ha confermato anche l'apertura dell'anno giudiziario: seconda città d'Italia per percentuale di minori arrestati. Una città che da tempo ha dichiarato guerra a se stessa. C'è chi viene fermato con il colpo in canna, chi con il giubbotto antiproiettile, chi come il pregiudicato Giuseppe Sciotti viene sparato mentre accompagna la bimba all'asilo.
Al bar davanti al Duomo Alfio Ferrara, segretario provinciale del Siulp, parla a nome dei poliziotti: "Hanno scritto che moriamo per 20 euro di straordinario. Falso, al netto sono solo 12 euro. Tutto era ed è premeditato da molto tempo. Per Catania-Udinese c'erano 50 bombe-carta. Per Catania-Messina gli ultrà hanno simulato una rissa e un bambino in pericolo per attirare un nostro collega e pestarlo a morte. Ha subito l'asportazione della milza. E intanto a noi in dotazione danno i tappi per le orecchie, segno che certe ormai sono scontate. La verità è che se manganelli un tifoso sei uno scemo che se la prende con i ragazzi e se ti fai accoltellare sei uno scemo che non sa difendersi dai ragazzi. Fai sempre la cosa sbagliata".
Palestra di una scuola superiore in zona Barriera, a nord della città. Si sta giocando una partita di volley. Un minuto di raccoglimento per l'ispettore Filippo Raciti. Un minuto sentito e rispettato. In campo ragazzi minorenni. Domanda: qualcuno di voi c'era l'altra notte? Si fa avanti un quindicenne, unghie mangiucchiate, capelli ricci, molto tifoso, genitori commercianti. "Era una situazione pazzesca. Ho dato aiuto ad un amico in difficoltà. L'ho fatto venire a casa, era malconcio. Quasi intossicato".
Già, un amico in difficoltà. Pare di rivedere la stessa scena di quando a Firenze gli ultrà andarono in tribunale con sciarpe e scarpe viola insieme alle madri di "Pitone", "Morto" e "Vizia" a difendere i loro figli come fossero El Cid e non disgraziati che nel 1989 avevano bruciato con le molotov Ivan Dall'Olio, 14 anni, sfegatato del Bologna, ustioni sul settanta per cento del corpo. Guai a dirlo al ragazzo. Anche lui è devoto. Anche lui fila dalla curva per andare in processione. "Chiaro che mi metto il sacco e la scuzzetta".
Il cappellino nero sul saio bianco. Tutti peccatori, tutti redenti. Sant'Agata prega per noi. Per questa città che festeggia e seppellisce, che fa prendere aria ai santi e la toglie ai vivi. EMANUELA AUDISIO
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 12:00:30
Bruce,sai perchè succede quesse?Per ignoranza,infati il meridione sta coma sta per ignoranza,e come disse Sgarbi,a cu lu sceme di Mike Bongiorno quando diceva di essere ignorante, in una nota lite in tv, non è una scusante,è una colpa grave.IO aggiungo,lu gnurante si deve uccidere.
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 13:18:17
Provate a mettere su google Football (Disorder) act e a cercare in Italiano, trovereta i commenti italiani alla legge inglese, le anime pie (i comunisti), i democratici, gli estimatori di pol pot, sono semplicemente scandalizzati dalle misure utilizzate da Blair, peccato che l'ultima invasione di campo in inghiolterra rislaga al 2002, dove un ragazzino è entrato in campo per prendere per il culo, mica sprangare, il portiere avversario e si è beccato 4 mesi senza condizionale
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 14:18:31
Io sono troppo bolognese,
tu sei troppo napoletano
egli è troppo torinese
e voi siete troppo di Bari
sì noi siamo troppo orgogliosi,
loro sono troppo veneziani
e anche dentro la stessa città,
siamo sempre troppo lontani!
E siamo sempre troppo romani,
e si che siamo troppo milanesi
e lo vedi anche allo stadio
che siamo sempre troppo tesi
siamo tifosi poco sportivi
perché siamo troppo fiorentini
e la polizia controlla
che non stiamo troppo vicini!
E allora son troppo bolognese,
tu sei troppo cagliaritano
sventoliamo troppe bandiere,
col bastone nella mano
e diventiamo troppo violenti,
e se non ci spacchiamo i denti
comunque ci promettiamo in coro
che ci romperemo il culo!
E io sono troppo emiliano,
tu sei troppo siciliano
egli è troppo calabrese,
e voi troppo molisani
e noi siamo troppo chiusi,
loro son troppo altoatesini
e anche se è caduto il muro,
abbiamo sempre troppi confini!
...e poi eravamo troppo fascisti
e anche troppo menefreghisti
allora giù botte coi manganelli
comunque non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti,
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
ma siamo ancora troppo italiani!
...Sì che eravamo troppo fascisti
oppure troppo menefreghisti
e allora giù botte coi manganelli
non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
siamo ancora troppo italiani!
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 19:08:25
Vedi Pharlap i problemi sono due:
il primo è che l'ignoranza è a tutte le latitudini oramai e chi è ingnorante è pure fiero e orgoglioso! (Ciucce e prisindose si diceva un tempo)
Il secondo è che "ai bei tempi" li 'gnurende e comunque coloro che non davano alcun contributo alla società o avevano comportamenti anti-sociali non avevano voce in capitolo invece in questi leggiadri tempi.....
sto seriamente rimettendo in discussione le mie personali convinzioni circa il suffragio universale..
Messaggio del 04-02-2007 alle ore 19:14:28
..e cmq oggi nel pomeriggio ho visto la replica di uan trasmissione "sportiva" andata in onda suppongo venerdì sera su telemax dall'eloquente titolo "A muso duro"
Procuratevi una registrazione perchè ci sono degli interventi veramente "epici" che potrebbero essere presi a paradigma di un certo modo di concepire lo sport, tra le quali uno di un certo sempronio che mi è parso affermasse che si lamenta del calcio quille ca si vanne a ddurmì a lu tiatre, cha dice ca è belle l'opere pecchè ci s'addorme" e che " e normale che chi frequenta lo stadio beva, perchè che volete in curva ci sta meno7 meno 8 e sti poveri guagliuni per scallarsi ogni tanto devono tirare un po'"...
Un padre di 2 bambini questa sera non tornerà a casa per colpa di 500-600 imbecilli,che hanno il coraggio di fare ste cose,ma non sono altrettanto coraggiosi per ribellarsi alla mafia,fanne bone i mafiosi,che alla maggior parte dei siciliani li trattano come cani al guinzaglio 
che tristezza... e allora non ci resta altro da fare che far giocare TUTTE le partite a porte chiuse, dalla serie A alla terza categoria, che si ammazzano pure nei campionati minori... 
non ti conosco ma giurerei che sei meglio di molti altri presidenti 
