Messaggio del 22-07-2004 alle ore 11:12:13

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I presidenti/patron della serie A. Quelli degli anni 80. Gli Agnelli, Pellegrini, Ferlaino, Mantovani, Anconetani, Viola, Rozzi. Erano dei grandi appassionati di calcio. Sul calcio investivano ciò ke potevano, come puro atto di liberalità e come puro hobby. Tutti i bilanci erano in rosso, guadagnarci sopra era impossibile. Ma i bilanci nn erano in dissesto, e quando occorreva si rimettevano i debiti, di tasca propria. Si compravano 2 o 3 giocatori all'anno, quando se ne acquistavano 5 si diventava re del mercato.

Ora nn esistono più i presidenti ma le cordate. Nn c'è più calcio ma business. Nn ci sono più società di calcio ma società di comodo. Sono più le società ke falliscono ke quelle ke cambiano proprietà. Nn sarebbe il caso di modificare tutta la legislazione e di introdurre la responsabilità illimitata per tutte le società di calcio? Ovvio, è impossibile. Ma per me è rimasta l'unica fantascientifica soluzione.
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Editato il 11:18:02 22/07/2004 da skin