Messaggio del 10-11-2008 alle ore 09:45:41
...na squadra che fà 2 goal(Pagani) e perde..non esiste...na squadra che fà 3 goal(Crotone) e perde..non esiste...
Non abbiamo una squadra ma 4/5 giocatori buoni e una famiglia che vorrebbe render felici quei pochi Lancianesi che vengono allo stadio. Tutto il resto è merda.
Questo è quello che penso dopo 3 mesi è mezzo. Poi spero che sempre di dovermi ricredere in futuro,lo spero col cuore.
Messaggio del 10-11-2008 alle ore 13:54:43
Antò lo sai come la penso... male per me andavano lo scorso anno...quest'anno non possono che andare meglio sul campo di oggi(come risultati e punti), del resto ieri ho visto una bella Virtus veramente superiore al Crotone e non voglio essere fazioso o anti-morierante tout court
che diamine, prima o poi un pò di continuità la dovremo pur trovare, credo sempre nel lavoro e nel tempo alla fine galantuomo e non vedo oggi una Virtus nè senza identità, nè senza idee, nè senza grinta.
Messaggio del 10-11-2008 alle ore 13:59:48
Molte volte le cronache non rendono l'idea della realtà dei fatti, specie se affidate a professionisti indigeni un pò faziosi oppure se ricostruite con immagini selezionate in modo approssimativo e parziale.
E così, con un plauso ai giornalisti che vanno sul campo e vedono con i propri occhi di cosa si sta trattando (era in treno per Crotone con noi Rocco Coletti de IL CENTRO), mi sono sentito in dovere di fare un pò di chiarezza sulla partita tra Crotone e Virtus. Più che una cronaca giornalistica non propriamente confacente alle mie attitudini, butto là qualche argomento e riflessione da condividere con i lettori del giornale della Frentania on-line.
Una bella, gagliarda e combattiva Virtus ho ammirato, da tifoso, allo Scida di Crotone. Una squadra spigliata e niente affatto impaurita, questa volta, di trovarsi al cospetto della squadra capolista, sul campo della
capolista e contro le statistiche che vedono il Crotone sempre vincente in casa e con la porta inviolata.
Gusti forti per questa partita, rinnovati dalla polemica Bolic-Moriero dei giorni precedenti. Drazen Bolic, uno che non le manda a dire e che parla bene l'Italiano (non come qualcuno affannosamente cercava di buttare in pasta al popolo nello scorso Novembre per uno sciopero non sciopero contro una situazione insostenibile ammantata però dai risultati e dalla bella classifica), ha messo la lingua dove il dente duole e per tutta risposta,
l'ex tecnico del Lanciano Moriero ha annunciato una querela nei suoi confronti.
La Virtus Lanciano sceglie un 4-2-3-1 con El Kamch e Cossu in mezzo e con tre uomini a girare dietro Morante: Margarita, Romano e Turchi.
Partono bene i rossoneri con Turchi e Romano che creano spesso grattacapi alla difesa avversaria. Ecco le conclusioni fuori area tanto richieste: ci provano Margarita e due volte Romano prima che Paponetti, con una bella triangolazione in area, insacca per l'1 a 0 per il Crotone. Il calcio è bello per questo. Un buon Lanciano, come quello visto nei primi minuti, però si trasforma e diventa incontenibile.
Margarita ha subito sui piedi la palla per il pareggio ma a tu per tu con Farelli mette il "pallonetto" a 10 cm dal palo.
Ancora Romano con una bordata da fuori è pericoloso. Il tutto con Turchi che arriva spesso e volentieri sul fondo e crea scompiglio.
Arriva il pareggio, meritato. Azione individuale di Romano, progressione e poi un contatto con il difensore calabro lo manda a terra. Per Bagalini è rigore. Un pò generoso ma non inventato.
Morante realizza.
Sarebbe stato lecito attendersi la risposta del Crotone ma è ancora il Lanciano a mordere le caviglie e cercare il raddoppio. Il Crotone è alle corde.
Palla in area per Morante che con un colpo di tacco sorprende Farelli per il meritato vantaggio.
Ma la Virtus non ancora solleva il piede dall'acceleratore e Bolic, dal dischetto dell'area di rigore, tira a botta sicura...ma le natiche di...Morante evitano l'1-3.
Gol mangiato, gol subito...contropiede pitagorico, difesa presa in mezzo colpevolmente, e pareggio dei padroni di casa.
Si va al riposo con un pareggio molto stretto per la Virtus.
Il secondo tempo ricomcincia con le squadre più guardinghe ma arriva il "fatto" a sparigliare le carte. Bognar stende l'attaccante rossoblu che si stava involando sulla fascia, giusto secondo cartellino giallo.
Virtus in 10. Entra Erba a dar man forte alla difesa. Pochi minuti e proprio un colpo di testa sfortunato di Erba spiazza aridità e porta il Crotone in vantaggio.
Crotone pericoloso con una conclusione da fuori area, ben respinta da aridità. Ma la Virtus non ci sta e prova a riprendere la gara.
Nel massimo sforzo rossonero, il Crotone trova la quarta rete ancora con Paponetti. Non è però la rete della tranquillità perchè Bolic su colpo di testa riapre la partita e poi ancora sulla testa di Colussi(subentrato nella ripresa) passa il gol del pareggio...ma Farelli blocca con sicurezza a terra.
Ancora pochi minuti a disposizione ma Oshadogan commette una leggerezza che spiana la strada all'attaccante di casa per il gol del 5-3 e l'esultanza a fine gara di giocatori e tecnico sotto una (semi vuota) curva di
casa.
Per il Lanciano boccone amaro; buon gioco, grinta e voglia di vincere ma i soliti tanti, troppi errori.
La classifica è pericolosa ed alle porte c'è la trasferta a Taranto, un'altra squadra in cerca di identità che in casa ha ceduto il passo già diverse volte in questa stagione.
Per la Virtus servono punti e serve cominciare un filotto di risultati utili. L'impegno e la serietà non mancano.
A proposito, i 15 tifosi giunti da Lanciano sono stati accolti, alla stazione di Crotone, dal Patron Franco Maio. Un bel gesto, apprezzato dai tifosi giunti da Lanciano.
Messaggio del 10-11-2008 alle ore 14:01:34
Detto ciò a livello "generale" non mi convincono i centrocampisti centrali e finora Aridità e Bordeanu si sono mostrati troppo insicuri.