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Da leggere assolutamente...:rotfl:
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 09:04:50
Mk22...si proprie nu vindiddù!!!!


Messaggio del 21-01-2009 alle ore 09:01:59
cumpà ne fumà chiù!!!!ta cumijate a fà mal!!!!A-Q-U-I-L-A-N-T-I---uno di noi!!!
Messaggio del 19-01-2009 alle ore 18:03:53


Lun, 19 Gen 2009 06:57:00
Samb, Piccioni si dimette

Come si apprende dal sito ufficiale il tecnico Enrico Piccioni ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico. Sono giunte al termine della partita persa in casa del Pergocrema, sesta sconfitta consecutiva per la Sambenedettese.


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Enrico Piccioni

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(CALCIOPRESS) Sambendettese - Dopo la sesta sconfitta consecutiva mister Enrico Piccioni annuncia alla stampa di aver rassegnato le dimissioni dall’incarico di allenatore della Sambenedettese subito dopo il termine dell’incontro: “Ho appena parlato con il presidente e ho rassegnato le mie dimissioni, quando non vengono i risultati è normale che paghi l’allenatore. Credo che oggi la Sambenedettese abbia disputato la più bella partita del campionato e non solo non meritava di perdere ma addirittura il pareggio ci stava stretto.

Purtroppo ora che ho un organico davvero competitivo a disposizione sono costretto a mollare perchè si è creato un ambiente troppo ostile nei confronti del sottoscritto che ha accettato in silenzio tutti le cattiverie che sono state detto sul suo conto in questi ultimi mesi. Ho lottato solo contro tutti, ringrazio la società che in questo mercato di gennaio ha fatto tanti sacrifici per rinforzare l’organico e ne farà ancora come avevamo stabilito. Io voglio il bene della Samb e spero che chi ci sarà al mio posto riesca a risolevvare questa squadra.

Ringrazio i ragazzi ed ora mi prendo una vacanza, continuerò a fare il corso per allenatori di Coverciano e poi a febbraio sarò a Milano per assistere agli allenamenti di Ancelotti e Mourinho”.

Messaggio del 19-01-2009 alle ore 17:52:52
Sampè, infatti ho scritto "da leggere...." Poi tutti ci possono leggere quello che vogliono, traedo le proprie conclusioni!!!

Tuttobè, vatta jettà tu e tutta Frangavilla...

Certo che fra Pescatori e Pasciaroli vi putete da veramente la mano...
Messaggio del 19-01-2009 alle ore 17:13:53
mk22 mi serve il tuo numero di telefono, fammi uno squillo! 328 4224317
Messaggio del 19-01-2009 alle ore 17:10:11
sampe' cussu' se na scite, bannalo

pure matrinix.
Messaggio del 19-01-2009 alle ore 17:01:19
che ci sta di così clamoroso da leggere?
Messaggio del 19-01-2009 alle ore 16:08:33
giovedì 15 gennaio 2009 - 14:08
Il terzino giallorosso per la prima volta contro la squadra della sua città

Per l'esterno difensivo Antonio Aquilanti la trasferta di domenica non sarà come tutte le altre, anzi avrà dei significati soprattutto emotivi completamente diversi. Giocherà per la prima volta contro la squadra della sua città. Lui e la sua famiglia, infatti, sono di Lanciano con il papà, muratore che da sempre è stato un simpatizzante della formazione frentana. «È vero per me a Lanciano sarà una partita speciale. È la prima volta che gioco su quel campo e addirittura da avversario. Da ragazzo sono stato tifoso dei rossoneri, conosco diversi giocatori e tantissimi tifosi, ma io sono un professionista e darò il massimo per vincere, anzi avrò degli stimoli in più per fare bene. Per il Benevento vincere a Lanciano è fondamentale per la corsa al primo posto, anche se c'è la consapevolezza della forza degli abruzzesi soprattutto tra le mura amiche ed anche in considerazione del fatto che hanno un organico di spessore. Tra l'altro so che lo stadio Biondi di Lanciano è tabù per i giallorossi. Questa è la volta che lo sfatiamo, i presupposti ci sono ma dovremo essere concentratissimi. Ricordo - continua Aquilanti - che nella stagione 2003-04 da spettatore ebbi modo di ammirare il tifo beneventano. Nel settore ospiti c'erano oltre duemila supporters giallorossi che invasero Lanciano e addirittura fecero anche la coreografia in trasferta. Mamma mia che roba. So che domenica verranno in tanti, ci faranno giocare come in casa. Tornando alle curiosità, durante l'estate il Lanciano che ora ha una società davvero eccellente, mi aveva cercato, ma ho scelto senza pensarci sopra più di tanto il Benevento per le ambizioni ed i programmi. Non mi sbagliavo affatto, anzi penso di aver fatto benissimo. Mi chiedete se sarò emozionato, forse prima della gara ma dopo deve passare perchè siamo professionisti. Del resto pensate che sugli spalti ci saranno tutti i miei familiari, i parenti di mia moglie e tantissimi amici, non posso assolutamente sbagliare la partita».

da Il Mattino

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