18/06/2008 22.50
Tegola sull’Arezzo: Arrestati il Presidente Piero Mancini e l'Amministratore Cappietti
L'indagine è relativa all'attività della FlyNet .

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Arezzo - Fulmine a ciel sereno, quello che si è abbattuto nella mattinata del 18 giugno su Arezzo, non solo sportiva.
Il Presidente Piero Mancini è stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza di Arezzo, su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze e tradotto al carcere aretino di San Benedetto. Con esso anche l'Amministratore Delegato Giovanni Cappietti
L'indagine è relativa all'attività della FlyNet indagata assieme ad altre società gestori telefonici non solo italiani.
L'accusa sembrerebbe essere (il condizionale è d'obbligo, dato che ancora non ci sono conferme sui capi di imputazione) quella di associazione a delinquere finalizzata alla frode informatica fino alla truffa e al riciclaggio.
Arezzo sportiva è piombata nel caos e si domanda quale sarà l'immediato futuro della società, dato che da qui a fine giugno ci sono scadenze importanti, come le risoluzioni delle comproprietà, le liberatorie dei calciatori necessarie poi per poter procedere all'iscrizione al campionato e alla presentazioni delle fidejussioni bancarie.

Troppo presto per avere una risposta; certo è che la situazione è davvero critica e complicata dato che l'Arezzo Calcio era ed è solo ed unicamente Piero Mancini, Ne sapremo di piu' nei prossimi giorni quando verrà fatta chiarezza sull'immagine del Presidente; il Direttore Sportivo Jaconi e il neo allenatore Cari hanno espresso la loro solidarietà a Mancini, confermando la loro volontà nel proseguire il progetto appena messo in cantiere.

Riccardo Bonelli