Sport
Intercettazioni
Messaggio del 09-06-2008 alle ore 15:37:46


Messaggio del 09-06-2008 alle ore 11:57:21
Peeennnnnnnndragooooooooooooooooooooooooooonnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn
Peeennnnnnnndragooooooooooooooooooooooooooonnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn
Messaggio del 09-06-2008 alle ore 09:40:48
"Al Consiglio dei ministri della prossima settimana il governo porterà un provvedimento che vieta le intercettazioni telefoniche con una pena di cinque anni di carcere per chi le ordina e le diffonde."
...quindi Moratti, Tronchetti, Rossi e compagnia bella, vanno tutti in galera!!!!
"Al Consiglio dei ministri della prossima settimana il governo porterà un provvedimento che vieta le intercettazioni telefoniche con una pena di cinque anni di carcere per chi le ordina e le diffonde."
...quindi Moratti, Tronchetti, Rossi e compagnia bella, vanno tutti in galera!!!!

Messaggio del 09-06-2008 alle ore 09:08:08

...

...
Messaggio del 09-06-2008 alle ore 09:07:27
Intercettazioni, Berlusconi: cinque anni carcere a trasgressori
sabato, 7 giugno 2008 5.33
Versione per stampa
SANTA MARGHERITA LIGURE (Reuters) - Al Consiglio dei ministri della prossima settimana il governo porterà un provvedimento che vieta le intercettazioni telefoniche con una pena di cinque anni di carcere per chi le ordina e le diffonde.
Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi intervenendo al convegno dei Giovani imprenditori di Confindustria.
"Con un intervento che faremo al Consiglio dei ministri della prossima settimana introdurremo il divieto assoluto di intercettazione telefonica, con esclusione per indagini che riguardano la criminalità organizzata, la mafia, la 'ndrangheta, i dirigenti dell juventus
, la camorra o il terrorismo", ha affermato Berlusconi.
"Per tutti gli altri reati, cinque anni di carcere a chi ordinerà queste intercettazioni, cinque anni di carcere a chi le eseguirà e cinque anni di carcere a chi le propalerà, e una penalizzazione finanziaria importante per gli editori che le pubblicheranno", ha proseguito il premier.
PD: ALTRO CHE CERTEZZA PENA, COS' SI GARANTISCE IMPUNITA'
Critico il commento di Lanfranco Tenaglia, ministro ombra della Giustizia.
"Altro che sicurezza e certezza della pena, con questo provvedimento non si fa altro che garantire impunità e intralciare il lavoro delle forze dell'ordine, che rischieranno addirittura di essere loro stesse incriminate, arrivando al paradosso di mettere in carcere il controllore al posto del controllato", si legge in una nota di Tenaglia.
"Ridurre la possibilità di effettuare intercettazioni solo a determinati reati impedirà alla polizia e alla magistratura di scoprirne e perseguirne altri non meno gravi come le rapine, le concussioni, le corruzioni, le truffe ai danni dello Stato", aggiunge l'esponente del Pd.
Ieri il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha preannunciato l'intenzione del governo di presentare "presto" un disegno di legge per restringere l'uso delle intercettazioni a tutela della privacy e per razionalizzare il sistema delle centrali d'ascolto.

Intercettazioni, Berlusconi: cinque anni carcere a trasgressori
sabato, 7 giugno 2008 5.33
Versione per stampa
SANTA MARGHERITA LIGURE (Reuters) - Al Consiglio dei ministri della prossima settimana il governo porterà un provvedimento che vieta le intercettazioni telefoniche con una pena di cinque anni di carcere per chi le ordina e le diffonde.
Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi intervenendo al convegno dei Giovani imprenditori di Confindustria.
"Con un intervento che faremo al Consiglio dei ministri della prossima settimana introdurremo il divieto assoluto di intercettazione telefonica, con esclusione per indagini che riguardano la criminalità organizzata, la mafia, la 'ndrangheta, i dirigenti dell juventus
, la camorra o il terrorismo", ha affermato Berlusconi."Per tutti gli altri reati, cinque anni di carcere a chi ordinerà queste intercettazioni, cinque anni di carcere a chi le eseguirà e cinque anni di carcere a chi le propalerà, e una penalizzazione finanziaria importante per gli editori che le pubblicheranno", ha proseguito il premier.
PD: ALTRO CHE CERTEZZA PENA, COS' SI GARANTISCE IMPUNITA'
Critico il commento di Lanfranco Tenaglia, ministro ombra della Giustizia.
"Altro che sicurezza e certezza della pena, con questo provvedimento non si fa altro che garantire impunità e intralciare il lavoro delle forze dell'ordine, che rischieranno addirittura di essere loro stesse incriminate, arrivando al paradosso di mettere in carcere il controllore al posto del controllato", si legge in una nota di Tenaglia.
"Ridurre la possibilità di effettuare intercettazioni solo a determinati reati impedirà alla polizia e alla magistratura di scoprirne e perseguirne altri non meno gravi come le rapine, le concussioni, le corruzioni, le truffe ai danni dello Stato", aggiunge l'esponente del Pd.
Ieri il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha preannunciato l'intenzione del governo di presentare "presto" un disegno di legge per restringere l'uso delle intercettazioni a tutela della privacy e per razionalizzare il sistema delle centrali d'ascolto.

Nuova reply all'argomento:
Intercettazioni
Registrati
Mi so scurdate la password
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui



