NON DOBBIAMO CHIEDERE IL PERMESSO A NESSUNO PER ESSERE LIBERI!
COSTITUZIONE ITALIANA - Art.21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola,lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Gli Stadi sono da sempre stati una ’palestra’ dove sperimentare tecniche di repressione e leggi speciali, prima per gli ultras e che poi vengono estese al resto della cittadinanza.
Recentemente il governo ha tramutato in legge il decreto Amato contro la violenza negli stadi, decreto votato alla quasi totale unanimità delle forze politiche di maggioranza ed opposizione, ad esclusione della Lega Nord, che non lo ha votato solamente perchè loro lo vorrebbero già estendere all¹intera nostra società, nella vita di tutti i giorni e non solo applicarlo allo stadio,ed è questo solo l’ultimo esempio. Ecco perchè parliamo di stadi come ’palestra’ di nuove repressioni. Questo decreto è stato votato e tramutato in legge, anche se è stato dichiarato ANTI-COSTITUZIONALE in più punti.
NOI ULTRAS DI ANCONA CI SCHIERIAMO CONTRO. CONTRO CHI VUOLE TOGLIERCI QUELLA LIBERTA¹ DI MANIFESTARE LIBERAMENTE IL NOSTRO PENSIERO, LA PAROLA, LO SCRITTO E OGNI ALTRO MEZZO DI DIFFUSIONE NON SOLO NEGLI STADI, MA NELLA SOCIETA¹ DI OGGI SEMPRE PIU¹ REPRESSA A 360°.
Ciò non toglie che da noi stessi parte un’autocritica verso il mondo ultras stesso, non ci piace parlare di ultras ’buoni’ e ultras ’cattivi’, ma certamente sappiamo che la nostra, al contrario di molte altre purtroppo, è una realtà ultras sana, vera, passionale dove non trovano spazio razzismo,fascismo xenofobia, affarismo, finti ribelli e ultras di professione, che si sono venduti al calcio moderno, a fronte del loro personale businness.
Noi crediamo nell¹aggregazione, nell¹impegno sociale, nell¹anti-razzismo e crediamo che i nostri striscioni, i nostri cori, le nostre bandiere, i nostri colori non abbiano mai ucciso nessuno. PERCIO¹ NON VOGLIAMO CHIEDERE IL PERMESSO A NESSUNO PER AVERE IL DIRITTO COSTITUZIONALE DI ESPRIMERCI E PROFESSARE I NOSTRI IDEALI.
Per i sopracitati motivi la manifestazione indetta per il 28 APRILE 2007 non sarà una parata di ultras nostalgici in difesa di un mondo ultras che nella sua complessità e totalità non è interamente difendibile, ma sarà una manifestazione indetta da ultras in difesa della libertà di espressione, sotto tutte le sue forme.
E¹ per questo motivo che l¹appello alla partecipazione è diretto a tutte quelle tifoserie che si riconosco in tutti quei valori di cui abbiamo parlato, a tutte quelle tifoserie che hanno i nostri stessi ideali.
Questo senza chiuderci in noi stessi, ma aprendo l¹invito a quelle associazioni, a quei movimenti, a quelle singole persone che per vari motivi si trovano privati della libertà di muoversi abitare lavorare studiare esprimersi....
INVITIAMO TUTTI/E A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE DEL 28 APRILE Il concentramente è fissato per le ore 15:30 presso la Fiera della Pesca, nella zona portuale di Ancona (cosi¹ di avere la possibilità di lasciare le proprie auto presso il maxi-parcheggio del quartiere Archi, nelle immediate vicinanze della Fiera della Pesca).
Una volta terminato il concentramento un corteo si snoderà lungo Via XXIX Settembre, lungo Corso Stamira fino a Piazza Cavour. Da qui si percorrerà Corso Garibaldi fino a Piazza Roma, dove si terrà il dibattito finale in cui ogni realtà, ogni singola persona è invitata a dire la propria opinione...
...perchè la repressione fa male a tutti.
Quote:
Noi crediamo nell¹aggregazione, nell¹impegno sociale, nell¹anti-razzismo e crediamo che i nostri striscioni, i nostri cori, le nostre bandiere, i nostri colori non abbiano mai ucciso nessuno. PERCIO¹ NON VOGLIAMO CHIEDERE IL PERMESSO A NESSUNO PER AVERE IL DIRITTO COSTITUZIONALE DI ESPRIMERCI E PROFESSARE I NOSTRI IDEALI.
Belle parole... Davvero... Ma...
La realtà è un'altra...
Etc. etc. etc.
Insomma, nessuno mette in dubbio le buone intenzioni degli Ultrà anconetani... Ma fino a quando, con loro, girerà gente come questa... E' necessario adottare una linea poco tollerante...
Non che poi serva ad alcunché... Ma almeno facciamo finta di avere un pò di pudore... :0)
Noi NON SIAMO COSI’, la stragrande maggioranza del panorama ultras italiano non è così.
Mai sostentuo il contrario... quote:
Ma di che stiamo parlando?
La domanda giusta è: di CHI stiamo parlando?Stiamo parlando degli altri, degli Ultrà violenti, ignoranti, prepotenti, strafottenti, intransigenti, provocanti, razzisti, antisemitisti, sessisti, rissosi, molesti, vandali...
...Insomma, le mele marce, se volete, ma sono davvero così poche ?
Dopotutto, possono impedire lo svolgimento di una partita, possono devastare interi quartieri, possono uccidere restando impuniti e anche provocare vere e proprie stragi (come nel caso di tifosi calpestati nella fuga)... Sono un problema sociale e come tale vanno affrontati...
Sulle portaerei americane c’è scritto:
"Le regole di sicurezza sono scritte col sangue"
Ribadisco, non credo che impedire l'esposizione di striscioni allo stadio servirà a qualcosa... Ma neanche far finta di niente porterà mai a migliorare la situazione...
Fino a quando non saranno proprio gli Ultrà a fare fronte comune contro la delinquenza organizzata che inquina il tifo organizzato italiano... Non ci sarà mai un vero cambiamento.
Messaggio del 24-04-2007 alle ore 20:30:04
I provvedimenti adottati alimentano la propaganda di quegli pseudo-ultras che tutti vogliamo combattere e che possono portare alla fine del nostro provvedimento.
La tolleranza porta il rispetto, l'intolleranza contro chi non c'entra nulla(mi levano il megafono,mi levano un tamburo)provoca solo risentimento e dà argomenti proprio a quelle frange che tutti vogliamo isolare, le mele marce appunto.
Non si deve far finta di niente, non si prendano provvedimenti solo per dire di aver fatto qualcosa.
Messaggio del 25-04-2007 alle ore 23:33:23
tarzanello, la gente di cui parli tu è proprio quella a cui, della repressione dentro gli stadi, non gliene fotte una cippa.
e continuerà a fare quello che vuole perchè si sa, si è FORTI CON I DEBOLI E DEBOLI CON I FORTI.
Messaggio del 26-04-2007 alle ore 15:28:12
Non posso che dispiacermene... Ma sono un esterno al problema (e alla realtà del tifo calcistico) in tutti i sensi, e non riesco a immaginare alcuna soluzione...
la gente di cui parli tu è proprio quella a cui, della repressione dentro gli stadi, non gliene fotte una cippa.
Per me è un luogo comune.
Daccordissimo e ormai stufo di ribadire le stesse cose che dice Tarzanello credo che sia stato impeccabile. Anche dopo l' Heisel non c' era una soluzione
Eppure...
Niente striscioni ,niente di niente, il tifo si fà lo stesso, se è di quello che si parla.
Messaggio del 26-04-2007 alle ore 19:48:01
E che me ne frega bombè per me possono pure esse tutti disegnati o con 150 piercing embè? basta che dentro lo striscione politico o offensivo non lo porta.
Messaggio del 27-04-2007 alle ore 12:18:24
Ragno,siamo in fase di organizzazione...più tardi ti dò conferma... per ora io,l'avvocato,vittorio e massimo. Attendo altre conferme.
Messaggio del 28-04-2007 alle ore 21:19:45
bella esperienza...
1000 ultras circa sfilano festosi per le strade di ancona tra striscioni e fumogeni reclamando la loro libertà...
la città risponde ai falsi e catastrofici avvisi delle forze dell'ordine con negozi aperti e famiglie a passeggio...
gruppi da tutta italia, amici e rivali, fianco a fianco...
bello ragà, bello davvero, spero solo che non sia un episodio sporadico.
note di merito: veneziani e pisani, n'atru pianete, teramani, presenti nonostante lo scioglimento, giugliesi,maceratesi e tolentini, numerosi e compatti, e tutti gli altri per la mentalità.
note di demerito: ognuno è libero di esprimere i propri pensieri, il lancio della torcia in faccia invece se lo possono permettere solo pochi(meno male) balenghi, squaderek è risultato un'ottima guida turistica ma si è perso troppo appresso alle bellezze (femminili) locali ; forse l'esclusione di gruppi politicamente schierati cozza col concetto di accomunaza ultras e ha dimezzato i numeri della manifestazione...
comunque ottima l'organizzazione degli ultras ancona coadiuvati dai cani sciolti e donne doriche.
Messaggio del 11-05-2007 alle ore 16:22:06
Solo per la cronaca.
Questi fatti sono accaduti a Rimini :
- muore ragazzo;
- riminesi preparano striscione di ricordo;
- autorizzazione non concessa e Daspo preventiva per i pezzi grossi
della curva;
- il tutto va avanti e i riminesi vengono TUTTI diffidati;
- questa è la lettera di ringraziamento della madre del ragazzo morto;
- in curva non c'è più nessuno;
Questa è la giustizia italiana!!!