Sport

MENTALITA' ULTRAS...
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 12:36:47
Fregatevene di tutto quello che scrivono i giornali. Tutte quelle critiche al "tifo contro",alle curve, agli ultras.Tutto quello stucchevole buonismo.Tutta quella ipocrità sportività.Insultatelo,l'avversario. Ma imparate a conoscerlo. Chiedetevi dove nascono i suoi colori, da dove arrivano i suoi nomi e quelli della sua squadra ascoltate quello che canta. Insultatelo, ma rispettatelo.Insultatelo, ma conoscete la sua storia:spesso è bellissima,accattivante gloriosa. Quasi come la vostra. Quasi, naturalmente...
Inutile che io mi nasconda dietro un dito.
Non sono sopra le parti, non sono al dì fuori della malattia del tifo e la faziosità è assolutamente parte integrante del mio essere tifoso.
Perciò io vorrei chiedere a voi... avete una vostra mentalità ultras? In che cosà consiste?....
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 12:38:57
fare l'ultrà oggi è proprio tosto...col tempo alcune cose cambieranno....
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 12:42:04
pellaro
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 13:01:53
Marinik
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 13:13:19
Zar,vu facete gli ultrà con tanti sacrifici,anche economici,e ogni tanto pure con i guai,tipo, botte ricevute,arresti e soldi pi li avvuchete,e ogni tanto ci scappa pure il morto,mantre Bobo Vieri e company hanno le meglio femmine,meie machine e quatrine a gogò sentimi bene,le galline hanno molto più cervello degli ultrà zucche vuote,che più vuote non si può
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 13:14:41
pharl lap
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 13:17:01
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 13:19:26
guarda chi ia attuccate a Vieri,chiù quille ca nin si sa,a vu che v'attocche?la surdicchie? coccia svoite


Messaggio del 12-08-2006 alle ore 13:20:26
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 14:31:18
però almeno noi abbiamo ideali...
E perciò sono fiero ed orgoglioso di essere ultras...
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 14:33:06
che ideali?
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 14:33:33
ejasande phar lap quanda si mmalamende
Messaggio del 12-08-2006 alle ore 20:24:07
w phar lap sei il mio idolo!!!! peccato che mi piace la topa !!!
Messaggio del 13-08-2006 alle ore 10:51:01
lo riuppo un pò stò post perchè contiene una grossa verità

cocce svoite
Messaggio del 13-08-2006 alle ore 22:25:34
Messaggio del 14-08-2006 alle ore 18:00:09
L'ultras lo si può fare solo nelle grandi città con grandi tifoserie!Qui gli sbirri ti chiamano per nome e se combini na cazzata ti chiamano a casa come facevano i nostri maestri alle elementari!!!!!!E sapete quanto costa na cazzata?A volte anche il guadagno di 6 mesi di sacrifici in fabbrica!!!!Ne vale la pena?
Messaggio del 14-08-2006 alle ore 18:02:38
Non fa una piega
Messaggio del 20-08-2006 alle ore 21:07:18
l ideale ultras nn esiste...e poi quali sarebbero???fosse un idea politica quello e un ideale...ma andare a cantar cori nello stadio non ha nulla di ideologico..
Messaggio del 22-08-2006 alle ore 15:03:09
La condizione è la stessa dalla notte dei tempi: da una parte l'autorità
costituita, formata da un pugno di uomini che detiene il potere e si preoccupa di mantenere lo status quo; dall' altra la massa, il popolino, occupato con lavori alienanti a rincorrere il costo della vita, passando ogni minuto a sognare di essere più di ciò che è.

La soluzione è antica ma sempre buona: per evitare che la frustrazione della massa si tramuti in un desiderio di annientamento del potere costituito e, di conseguenza, in un moto insurrezionalistico, l'elite appronta delle "zone franche", dove la convivenza civile e il rispetto delle regole vengono accantonate; luoghi in cui il popolo può sfogare i propri istinti bestiali, e la rabbia essere incanalata e resa inoffensiva.

L'idea è tanto semplice quanto geniale: se il popolo vuole qualcuno da odiare, allora tanto vale che odi se stesso. Fino a quando i miserabili si uccideranno tra loro, i privilegiati non avranno nulla da temere.

Eccoci quindi al punto: lo stadio calcistico, le discoteche, i megaconcerti
pubblici, sono esempi perfetti di luoghi adibiti alla "catalizzazione dell'
odio e della violenza", dove la massa (e in particolare i giovani, più
instintivi e vogliosi, e quindi più pericolosi) può stordirsi e sfogare ogni
istinto primordiale.

Se il cervello si spegne, nessuna idea reazionaria potrà essere partorita.

La favola degli ultrà, l'orgoglio, la storia, i colori, sono il mantello di
fascino e dignità che viene poggiato su di un mondo formato da gruppi di persone accomunate da lavori frustranti e disumanizzanti, una cultura personale praticamente inesistente e una realtà sociale caratterizzata dalla totale assenza di stimoli intellettuali.

Se tutta quella rabbia, quella voglia, quella fustrazione venissero utilizzate come un mezzo di coesione e cooperazione tra le classi meno agiate, per essere la base di un impegno politico-sociale concreto, probabilmente l' elite avrebbe molti grattacapi in più... :0)


Svegliatevi... Non è più tempo di giocare ai burattini. ;0)



Cordialmente
Messaggio del 22-08-2006 alle ore 15:12:18
tarzanello, tu invece passa qualche domenica con noi...nella nostra curva e sui nostri pullman...

poi rileggi questo

"La favola degli ultrà, l'orgoglio, la storia, i colori, sono il mantello di
fascino e dignità che viene poggiato su di un mondo formato da gruppi di persone accomunate da lavori frustranti e disumanizzanti, una cultura personale praticamente inesistente e una realtà sociale caratterizzata dalla totale assenza di stimoli intellettuali."

CONOSCICI

Messaggio del 22-08-2006 alle ore 15:15:08
prima di offendere gratuitamente la gente.

non fa onore a te e ai tuoi precedenti interventi...anche se ho idea che a volte tu ti voglia ergere su un bel piedistallo
Messaggio del 23-08-2006 alle ore 01:51:54
Non sopporto chi insulta l'avversario invece di incitare la sua squadra, chi è capace di atti insensati e violenti perchè ha bisogno di una valvola di sfogo, chi ha reso gli stadi luoghi dove per portare la famiglia è meglio che ti metti alle poltronissime..
Fortunatamente a Lanciano non sono mai capitato in scontri, ma spesso mi sono trovato in mezzo a molti incivili, che erano troppo impegnati ad offendere il prossimo piuttosto che incoraggiare la squadra, un conto è lo sfottò (ma lo scherzo è bello quando dura poco) e un altro è l'insulto..Io ero piccolo quando mio padre giocava con il lanciano, e spesso e volentieri c'era chi, di fianco a mia madre e me, si sforzava per far arrivare i propri insulti al proprio bersaglio (a volte anche mio padre)..E lo stesso succede con gli arbitri, che spesso nelle serie minori sono costretti ad uscire scortati..Meno male che non tutti sono così..
Principalmente è per questo che vado molto poco allo stadio, sono contro il tifo incivile..
Messaggio del 23-08-2006 alle ore 14:27:53
  @ Onesolution:

   > tarzanello, tu invece passa qualche domenica con noi...nella nostra curva e sui nostri pullman... [...] CONOSCICI
prima di offendere gratuitamente la gente. non fa onore a te e ai tuoi precedenti interventi...anche se ho idea che a volte tu ti voglia ergere su un bel piedistallo

Sono sicuro che, conoscendomi dalla lettura dei miei precedenti interventi, tu abbia la certezza che non è mio costume scrivere per sentito dire, nè con l’intenzione di offendere gratuitamente chicchessia.

La mia era una analisi prettamente sociologica del fenomeno ultrà in generale... Ovvio che all’interno di una realtà così variegata ci sia spazio anche per un gruppo di amici che in allegria va a sostenere la propria squadra nel cuore cantando gioiosi inni in stile "gita scolastica" nel pullman.

Purtroppo, però, esiste un’altra faccia della medaglia: da quando il tifo organizzato è divenuto un business, il sostegno e l’amore per la squadra sportiva del cuore sono divenuti semplici accessori.

Gli obbiettivi dei gruppi ultrà moderni sono:

1) Lotta in stile guerriglia armata contro i due nemici giurati: le tifoserie avversarie storicamente e i famigerati celerini (o sbirri);

2) Controllo occulto delle decisioni economiche e di mercato della Società Sportiva: allo scopo viene ritenuto lecito ogni mezzo, dall’organizzazione di sommosse popolari alla vera e propria minaccia fisica (e spesso non solo minaccia) dei diretti interessati e dei loro affini;

3) Pressione mediatica costante, a mezzo radio locali e giornali regionali, per mantenere alto il livello di violenza e odio sia verso le altre squadre che verso i giornalisti "tradizionali", e spesso anche contro la dirigenza del proprio club;

4) Usurpazione (mediante la minaccia di violenza) di ruoli organizzativi e di controllo che dovrebbero essere di esclusiva competenza della Società Sportiva e delle Forze dell’Ordine (esemplare il caso della sospensione del derby Lazio - Roma "concordato" dalle due tifoserie e imposto a giocatori e "altri" tifosi);

5) Ripristino di uno stato di anarchia, caos, devastazione e saccheggio in stile "calata dei barbari" in tutte le città ostili "visitate" a causa delle
trasferte (un velo pietoso lo caliamo direttamente sul trattamento riservato ai treni et similia);

6) "Impossessamento coatto" dello stadio calcistico: da teatro di eventi sportivi, questo viene abilmente tramutato in spazio autogestito, in cui il tifoso "normale" è un semplice ostaggio, costretto ad assistere suo malgrado a "spettacoli" di dubbio gusto, dall’esposizione itinerante di simboli di partiti politici e frasi ingiuriose, razziste e più genericamente criminali, a cori molto folkloristici, tra i quali il mio preferito è certamente il "BUH BUH UH UH" riservato ai giocatori "colored";

Ho avuto il privilegio di assistere ad una partita (di baseball) degli Yankees nel glorioso e (realmente) storico Yankee Stadium: mi piacerebbe riuscire a descriverti l’incredibile e stupefacente sensazione di serenità, allegria e divertimento che aleggiava ovunque. 

Un evento sportivo che diventa una festa, una serata magica fatta di passione e divertimento PURI... Famiglie, vecchi, coppie, tutti insieme a DIVERTIRSI applaudendo i propri (e altrui) campioni...
 
Mentre uscivo dallo stadio, con la voce di Frank Sinatra che ci salutava dagli altoparlanti, ho pensato subito a chi non potrà mai provare, e capire, cosa significhi vivere lo sport come una festa collettiva.

Mi auguro che un giorno tutti gli ultrà possano identificarsi nella tua visione, caro Onesolution, ma credo che molta acqua dovrà ancora passare sotto i ponti... ;0)


Saluti 
    
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 02:05:11
questo è querllo che si può chiamare "ultras moderno"; schiavo di politica (tifoserie nemiche tipo lazio e roma che si accordano?????questi non sono ultras!)

per il resto un bel po' di retorica...

ripeto il mio invito
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 02:21:24
Zar:
[...]Insultatelo, ma rispettatelo


semplicemente geniale!!
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Editato da Linus il 24/08/2006 alle 02:25:57
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Editato da Linus il 24/08/2006 alle 02:26:25
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 08:24:01
E gli scontri di ieri sera al Biondi dove li collochiamo? Nella categoria "ultràs moderni" o in quella "ultràs di una volta"?

Messaggio del 24-08-2006 alle ore 08:41:40
poi dicono male al calcio italiano ....
e ci credo io..

vi scannete pe senza nienteeeeeeee
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 11:04:28
Sicuramente sarà stata colpa degli "sbirri" o no?
Non riesco a capire come si possa trasformare una partita di calcio in una maxirissa..Alla fine chi ci guadagna?
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 11:12:30
....ma se nn siamo capaci neanche di un minimo di fair play in una partita di calcetto tra amici...........
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 11:17:31
Non è detto!
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 11:20:12
  @ Onesolution:

   >  ...per il resto un bel po’ di retorica... 

EHEHEH... Caro mio, la retorica è come il luogo comune... Da qualche parte deve trovare una sua origine...

E' buffo come gli ultrà nostrani si siano subito prodigati con i fatti a corroborare la mia tesi, non ti pare ?   :0)

La cosa, in realtà, non mi rende entusiasta... A volte odio aver sempre ragione  (EHEHEHEHEEH !!!!    ;0)  )

Ribadisco anch'io la mia speranza x il futuro:

   >  Mi auguro che un giorno tutti gli ultrà possano identificarsi nella tua visione, caro Onesolution...

Ma per ora siamo davanti (nella maggior parte dei casi) ad un fenomeno molto simile a quello dei gruppi estremistici di destra e sinistra, con un'aggiunta di ulteriore violenza distruttiva e fine a sè stessa.

Panem et circensem... Non posso che continuare a rammaricarmi per tutte queste energie sprecate...    :0)


Cordialmente
    
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 11:32:43
FOGGIA MERDA!!!
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 11:33:42
l'ho detto.
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 13:56:36
tarzanello, più leggo il tuo primo intervento più penso che a volte sono davvero troppo educato nel rispondere...

cmq per quanto accaduto ieri sera ho le mie considerazioni ed analisi...cosa che voi non potete avere (non sapete dinamica e tutto) ma vi affrettate a saparare nel mucchio, senza prendere la mira o mettendo le mani avanti (Jinx )

Messaggio del 24-08-2006 alle ore 14:34:10
Allo stadio (in curva precisamente) ieri sera c'erano mio padre e mio fratello, che si sono dovuti dileguare...Cmq lungi da me fare di tutta l'erba un fascio..
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 14:59:49
Io non voglio fare di tutta l’erba un fascio, non dico che tutti gli ultras siano violenti, e ieri sera può anche esserci la remota possibilità che le tifoserie non abbiano colpe (ne dubito…. comunque è doveroso lasciare uno spriaglio), però ONE la tua giustificazione ("non potete conoscere la dinamica") potrebbe a questo punto essere applicabile a tutti gli episodi di violenza che puntualmente ad ogni giornata si ripetono: “non c’eri, quindi non puoi sapere”

Non ci sono mai stato, ma so, e mi dispiace essere retorico, che questo fenomeno nel nostro paese è particolarmente diffuso. Critichiamo di continuo gli Stati Uniti per i loro atteggiamenti nei confronti del mondo, però potremmo farci insegnare come convivere all’interno e nelle vicinanze di uno stadio senza prenderci a pugni, insultarci e distruggere beni di persone che allo stadio neanche ci vanno, ma hanno la sfortuna di abitarci vicino. Tarzan ha fatto l’esempio dello Yankee Stadium e per esperienza diretta posso confermare quanto ha detto, ed aggiungo inoltre che anche in quegli sport dove il contatto fisico è più violento,es basket, football, hockey, le tifoserie sono altrettanto pacifiche.

PERCHè LORO SI E NOI NO?
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 15:22:31
  @ Sciabbolone:

Meno male che c'è qualcuno che sa di che parlo...  :0)


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  @ Onesolution:

   >  tarzanello, più leggo il tuo primo intervento più penso che a volte sono davvero troppo educato nel rispondere...

E quale dovrebbe essere la giustificazione della tua maleducazione ? Mi sembra palese che non c’è alcun intento offensivo del singolo, ... Puoi dissentire, è sacrosanto, ma sentirti offeso...

   > cmq per quanto accaduto ieri sera ho le mie considerazioni ed analisi...cosa che voi non potete avere (non sapete dinamica e tutto) ma vi affrettate a saparare nel mucchio...

Qui non si tratta di fare un processo ai singoli eventi di una determinata manifestazione sportiva, qui si sta cercando di capire cosa c’è davvero dietro al fenomeno della tifoseria calcistica organizzata in Italia.

Tu mi parli presumendo che non abbia alcun contatto con questa realtà, ma (mio malgrado) mi ritrovo ad avere più di una conoscenza (anche se indiretta) nell’"ambiente"... E la mia idea si basa proprio su quello che ho visto e ho sentito.

Se poi ti va, possiamo parlare anche delle tifoserie come luoghi di arruolamento di giovani "disadattati" in fazioni politiche estremiste e criminali, oppure della curva come viatico per il traffico di stupefacenti e droghe pesanti...

Il sistema è marcio, corrotto e insanabilmente compromesso. Non riesco ad immaginare contromisure sufficienti a restituire gli stadi alle persone oneste e alle famiglie.

E tu ?


Sempre cordialmente   
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 16:25:08
rispondo al volo, perchè devo andare a lavorare (un lavoro frustrante???)

stasera sarà più esaustivo (l'ho letto da qualche parte, perchè noi ultras siamo tutti ignoranti e zoticoni, anzi ho"una cultura di base praticamente inesistente"

sciabs, si puo' analizzare tranquillamente anche ogni episodio singolo di violenza, anche se non ci si è dentro, se si ha la giustà UMILTA' di farsi delle domande

tarzanello: stai parlando con un ragazzo di 28 anni che si ritiene un ultras (occhio alla s)

quindi:"La favola degli ultrà, l'orgoglio, la storia, i colori, sono il mantello di
fascino e dignità che viene poggiato su di un mondo formato da gruppi di persone accomunate da lavori frustranti e disumanizzanti, una cultura personale praticamente inesistente e una realtà sociale caratterizzata dalla totale assenza di stimoli intellettuali"dal mio punto di vista poteva SEMBRARE () offensiva...ah, quissù tutti quelli che si mandano a fan....perchè in disaccordo su opinioni, e a parole sarebbero pronti a scannarsi, non mi sembrano ultras...

ps, grazie all'essere ultras ho conosciuto tante persona di MONTEVARCHI, LOSANNA, TERAMO, BISCIEGLIE, ANDRIA, MEDA e anche ROMA, MILANO ETC... con la quale ho condiviso cose importanti...stasera nè parlerò, ora il tempo fugge.

sempre che io scorga in te la vera voglia di conoscere qualcosa...non la saccenza di chi dice "so tutto io"

Messaggio del 24-08-2006 alle ore 16:29:07
ONE!!!

Messaggio del 24-08-2006 alle ore 16:39:42
ONE
Non ho detto che non si possono analizzare tutti i singoli episodi, dico solo che proprio la frequenza con cui essi avvengono e soprattutto il fatto che le tifoserie coinvolte siano generalmente le stesse significa che ci sono persone il cui interesse è quello di spaccare tutto e tutti!
Per non parlare poi di quelli che sfruttano lo stadio per sfogare i propri estremismi politici.


Adesso venitemi a dire che questi soggetti sono una minoranza rispetto al popolo ultras pacifista così vi chiedo quali motivi vi impediscano di cacciarli!

Messaggio del 24-08-2006 alle ore 17:06:13
  @ Onesolution:

   >  grazie all’essere ultras ho conosciuto tante persona di MONTEVARCHI, LOSANNA, TERAMO, BISCIEGLIE, ANDRIA, MEDA e anche ROMA, MILANO ETC... con la quale ho condiviso cose importanti...
...sempre che io scorga in te la vera voglia di conoscere qualcosa...non la saccenza di chi dice "so tutto io" 


Mi spiace che tu non riesca a cogliere il senso delle mie parole, o di non essere riuscito a spiegarmi con sufficiente chiarezza. 

Comunque, continuo a non capire perché tu debba fare la parte dell'offeso... Credo che tu abbia letto attentamente quello che ho scritto, quindi non ribadirò nient'altro che questo (a riprova della mia onestà di vedute nei tuoi confronti):

   >  Mi auguro che un giorno tutti gli ultrà possano identificarsi nella tua visione, caro Onesolution, ma credo che molta acqua dovrà ancora passare sotto i ponti... ;0)


Saluti
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 18:23:33
one...

mi permetto di intervenire...

io personalmente odio con convinzione le tifoserie...ai miei occhi sono persone che, nella maggioranza dei casi, vanno allo stadio per fare a mazzate...poi ci sono le eccezioni, di cui tu fai parte...però...

mio padre mi ha sempre detto che un essere umano da solo è un essere umano...in gruppo esso diventa una simil-bestia...aggiungo...purtroppo...

amo lo sport...mi piace il gioco del calcio...ma difficilmente mi vedrai in mezzo ad una qualsiasi tifoseria...

e ti prego...non mi dire che non so cosa significa ultras...ti prego...

concludo: la mente serve ad altro...non a fare a mazzate...e poi ogni volta che succedono scontri c'è una storia dietro...sempre...ma gli scontri non finiscono mai...mentalità...

Messaggio del 24-08-2006 alle ore 21:36:28
A parer mio non bisogna criticare ciò che non si conosce, sarebbe meglio avere una perfetta cognizione di ciò che è la Curva Sud di Lanciano e, soprattutto, di cosa rappresenta per molti ragazzi che domenicalmente girano l' Italia cantando a squarciagola il nome della nostra città, non quello di Girgione o quello di chiunque altro...andiamoci piano con le prese di posizione.
Inoltre la nostra non sarà una tifoseria da Serie A, non avremo la moltitudine di ragazzi che frequentano assiduamente la Curva se non nelle partite più importanti ma, credetemi, trovare nel panorama odierno una tifoseria come quella Rossonera è molto difficile...rispettati e ammirati da molte "curve" importanti, copiati, a volte, nei cori anche da tifoserie di categorie superiore...in quanto agli scontri, vera essenza del mondo Ultras, beh devo dire che ci sappiamo far rispettare...
Il mondo ultras lo si ama o lo si odia, non ci sono vie di mezzo... non pretendo di convincervi che siamo angioletti ( anche perchè non lo siamo ) ma, ripeto, prima di criticare venite in Curva con noi qualche volta e, vi assicuro, cambierete idea.
Ultima cosa: per chi fa paragoni con lo Yankee Stadium, devo dire che anche io ho avuto un'esperienza simile....sono stato a vedere Arsenal- New Castle lo scorso anno ad Highbury a Londra e devo riconoscere che ho potuto vedere la vera essenza di essere tifoso.
La mia Curva Sud, però, non la cambierei con nessun'altra al mondo
OVUNQUE ANDRAI TI SOSTERRO'
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 22:59:26
Vantarsi di essere rispettati perchè si sa fare purea mazzate..Mi sentirei molto meglio ad essere rispettato perchè non mollo mai, non perchè ho prevalso in una maxirissa..
"Welcome to the Jungle"
Messaggio del 24-08-2006 alle ore 23:43:58
x Tarzanello: effettivamente , leggendo ciò che hai scritto , dò ragione a ONE. Non perchè tu non possa detestare l'essere ultras con tutte le sue regole non scritte , ma semplicemente per aver dato loro del frustrato ed ignorante.Anch'io , come te , ho un'esperienza da raccontare:una volta conobbi uno dei capi ultras di Verona.Famoso imprenditore della zona e premuroso padre di famiglia.Ma la domenica..........ULTRAS!!!!!E credimi ersona fantastica fuori dallo stadio(ma temutissimo dentro!!!).Per non parlare di tutti i soldi che periodicamente raccolgono e devolvono in beneficenza!
Secondo il mio punto di vista , la maggior parte delle persone che frequentano una curva , nascono per essere ultras.E credimi:non sono solo botte e tafferugli!!!!C'è molto di più!E forse faresti bene ad accettare l'invito e a guardare oltre!
Del resto però , anch'io che ho un figlio piccolo vivo con la paura che un giorno o l'altro possa trovarmi in difficoltà o in situazioni pericolose.Ma sai perchè accade questo?Perchè l'ultras cerca il corpo a corpo con la tifoseria rivale (ma solo con gli ultras!!!).Ci sono però balordi che approfittano della situazione (e non sono ultras!) per prendersela con chiunque sia più debole di lui!Del resto tutto il mondo gira così:i pacifisti manifestano ed i black block (è corretto?) sfasciano!Alcuni sacerdoti educano mentre alcuni violentano!Così come ci sono state tante persone colte ma estremamente violente e pazze!Sono forse migliori loro degli ultras?Ovunque c'è del buono e del marcio!
Concludendo:non dico di apprezzare ciò che fanno!Ma prima di disprezzare bisognerebbe quanto meno conoscerli di più!!!!
Messaggio del 25-08-2006 alle ore 00:15:27
tarzanello, mi fa piacere che si possa continuare il discorso

bombetta76 ha colto nel segno in tante cose: la prima?il motivo per cui mi sono sentito offeso

mur mi perdonerà...





2 creazioni "ultras"...Salernitana, quest'anno ci giocheremo contro...mi sento già emozionato...

poi, nel nostro "piccolo"



6 anni fa



salutavamo il presidente



a pescara

il mondo ultras è bello. perchè vario.

jinx, io non solo non ho mai prevalso, ma non ho mai PRESO PARTE ad una maxirissa, nemmeno ad una rissa e forse ti deluderò un po', ma non ho mai fatto a cazzotti con nessuno...

però ho partecipato ad allestimenti di coreografie, magari durati giorni, ho visto l'idea di una coreografia nascere prima nelle mente, poi su carta, poi ho assemblato bandierine per realizzarla lavorandoci su per giorni, spalla a spalla col mio AMICO ultras...poi l'ho vista realizzata la domenica pomeriggio...non sai quante volte ho pianto di emozione nella mia curva sud...non sai quante volte ho strillato GOOOOL sulla faccia di qualcuno che neanche conoscevo e l'ho abbracciato senza vergognarmene un secondo...avete mai provato le stesse emozioni?

mi fermo qui per ora...


Messaggio del 25-08-2006 alle ore 00:32:32
gianni, tu sai quanto ti stimo, ed infatti preferisco non entrare nel merito della questione. però mi chiedo e ti chiedo:
ma non è possibile essere Ultras limitandosi a fare quello che tu hai raccontato nel tuo ultimo intervento, ovvero creare coreografie, soffrire e gioire per la propria squadra accanto a gente che nemmeno conosci, ecc? è proprio necessario offendere i tifosi ed i giocatori avversari, o farci a botte? il fatto che l'ultras faccia beneficenza mi rende felice, ma non lo autorizza a spaccare la faccia ad un altro Ultras, solo perchè quest'ultimo tifa una squadra diversa dalla sua...
pensa quanto sarebbe bello coinvolgere i propri figli in iniziative come quelle da te descritte... ed invece io credo che, al di là delle buone intenzioni di molti, anche tu avresti mille remore a portare tuo figlio in curva, sapendo che, pur non avendo tu stesso preso parte a risse (cosa che ti fa ovviamente onore), potrebbe trovarsi involontariamente coinvolto in situazioni a rischio...
Finchè tra le prerogative degli Ultras ci sarà anche lo scontro fisico con l'avversario (che sia in maniera leale non cambia la questione) o l'offesa sistematica, non potrò mai dargli completamente ragione e te lo dice uno che, in gioventù, ha conosciuto da molto vicino il fenomeno Ultras (per diversi anni ho raccolto materiale fotografico e non per farci un libro, per poi lasciare perdere).
con stima invariata...
Messaggio del 25-08-2006 alle ore 13:37:53
Purtroppo caro straniero non si può perkè quando vedi che i tifosi avversari, in questo caso il foggia, si fanno tutta viale cappuccini distruggendo macchine e seminando il panico sotto la curva sud dove in quel momento si trovavano famiglie a fare il biglietto....beh, a me viene una voglia di prendere una mazza e fare un massacro. Non sono uno di quelli che va allo stadio per fare a botte, però se vengo attaccato ingiustamente da dei balordi di merda, non ci penso due volte a difendermi.
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Editato da Mimmo Buldog il 25/08/2006 alle 13:40:17
Messaggio del 25-08-2006 alle ore 14:20:43
Quoto lo straniero..
One, per me il vero tifoso è quello che fa quello che (come te) si ingegna per trovare sempre nuovi modi per incoraggiare la propria squadra (anche a me piacciono molto le coreografie delle curve ),che continua a cantare anche quando le cose non vanno e che quando la sua squadra perde nonostante l'impegno massimo applaudela chiama vicina..
Dubito che sia un tifoso quello che se vede gli ultras avversari che spaccano tutto si sente autorizzato a spaccare un po' di teste come nel far west, penso sia un comportamento censurabile..
Devo anche confessare che non mi piace molto il termine ultraso ultrà a cui preferisco tifoso..Il termine ultrà è nato con accezione negativa e ahinoi la sua brutta fama continua..
W il tifo vero e il fairplay incondizionato!
Messaggio del 25-08-2006 alle ore 16:42:19

Il termine ultrà è nato con accezione negativa e ahinoi la sua brutta fama continua..



Jinx dai proprio l'idea di uno che sta parlando su sensazioni personali senza conoscere per niente il mondo Ultras...poi correggimi se sbaglio!

Gli Ultras hanno un proprio sistema di valori e una propria ritualità, oltre ad un modo di vivere lo stadio che non è lo stesso del tifoso comune.
Quindi non puoi confrontare l'Ultras e il tifoso...a te piace più la parola tifoso,ma quella è cosa ben diversa dall'Ultras!


Col termine ultras o ultrà (derivato dal francese ultra-royaliste, di origine latina, indicante i più fanatici attori del terrore bianco) si suole definire il tifoso organizzato di una determinata società (azienda) sportiva. Il fenomeno degli ultras è particolarmente radicato e strutturato nel tifo calcistico, ma è diffuso anche nella pallacanestro, nell'hockey e nella pallanuoto.

L'ultras è solitamente caratterizzato da un forte senso di appartenenza al gruppo e da una calorosa convinzione, che si traslano in un impegno nel sostegno della propria squadra che spesso ha carattere quotidiano, e trova il suo acme durante le competizioni con altre squadre.

Il tifoso ultras e il gruppo a cui fa riferimento generalmente prende posto nel settore dello stadio denominato "curva", ovvero il settore coi prezzi più popolari. Negli ultimi anni si sono visti gruppi collocarsi nel settore "distinti", quello laterale ma dal prezzo inferiore alla più esclusiva "tribuna" e superiore a quello di curva.



Dov'è l'accezione negativa?
Messaggio del 26-08-2006 alle ore 10:46:34
L'accezione negativaè nella sua origine..Ribadisco che l'impegno non si discute, ho da ridire solo su chi fa a mazzate e ne è fiero (preciso che non tutti sono così) e insulta l'avversario, l'arbitro o chi altri..
Per dirla tutta io sono tifoso della lazio e depreco quasi domenicalmente il comportamento di parte della curva nord..
Personalmente quando vado allo stadio mi "limito" ad incoraggiare la mia squadra e a cantare per lei, lasciando perdere l'arbitro, gli avversari e gli altri tifosi, per quanto antipatici,violenti e ingiuriosi possano essere..
Dico solo che la violenza non fa parte dello sport, dentro o fuori dal campo
Messaggio del 26-08-2006 alle ore 10:48:10

ltras o ultrà (derivato dal francese ultra-royaliste, di origine latina, indicante i più fanatici attori del terrore bianco)

Messaggio del 02-09-2006 alle ore 00:24:41
Jinx se qualcuno mi attacca ingiustamente o se la vuole prendere con me pestandomi, distruggendomi la macchina non porgo l'altra guancia,
ma prendo una mazza e gli faccio passare la voglia, senza problemi
Dipende dai punti di vista
Messaggio del 02-09-2006 alle ore 06:52:56
Non vi metterete mai d'accordo...gli ultras sono una cosa,le persone normali sono un'altra...sono due vite parallele che non s'incontreranno mai...quindi potete discutere all'infinito..esaltare i pregi e strumentalizzare i difetti...ma non riuscirete mai a trovare un punto in comune. Ne sono convinto...

Avanti Curva Sud
Messaggio del 02-09-2006 alle ore 11:41:06
mentalità ultras ma fatemi il piacere..allo stadio ci sono venuto e nn ci torno mai più!!!! a parte che m'hanno buttato giù dalle gradinate solo perchè il lanciano aveva sbagliato un gol, penso solo che il 70% degli ultras vanno allo stadio solo per fare casino (visto che la partita nn se la guardano neanche) o per farsi le canne. Certo ci sta pure chi va a vedersi la partita solo perchè è semplicemente tifoso ma da come ho potuto notare anche la persona più tranquilla, rispettabile allo stadio subisce una metamorfosi: insulta gratuitamente (spesso con epiteti razzisti, xenofobi o bene che vada semplicemente offensivi), diventa incazzoso (sai quante ne ho viste di risse anche tra gli stessi tifosi??!!) e quindi violento. Sul fatto degli ideali e della ritualità nn mi esprimo neanche.
Messaggio del 02-09-2006 alle ore 12:18:18
nessuno può negare la bellezza di molte coreografie striscioni e varie che spesso accompagnano le partite. però, credo bisogna fermarsi qui. insomma: che significa mentalità ultras??!! come si fa ad accostare ad una partita di calcio l'idea di guerriglia urbana o impossessamento coatto dello stadio???a parte che gli espropri proletari non li fanno più da almeno dieci anni (anche se ne ho visto uno qualche anno fa alla feltrinelli), credo che sia eccessivo poter solo pensare di lanciare sassi e oggetti pericolosi a qualcuno perchè ha la colpa di essere nato in un'altra città( e si potrebbe pure aprì un discorso sull'essere orgogliosi di qualcosa che non si è potuto scegliere...).non fate i ridicoli
Messaggio del 02-09-2006 alle ore 12:26:27
siamo fieri di te mimmo buldog. è meglio uscire dalla panoramica del tuo punto di vista
Messaggio del 02-09-2006 alle ore 12:50:21
parole sante
Messaggio del 02-09-2006 alle ore 13:02:05
no al calcio moderno no alla pay tv......giusto??
Messaggio del 02-09-2006 alle ore 15:15:07
+ CALCI

- CALCIO



questa è la formula perfetta!!

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MENTALITA' ULTRAS...

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