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MILAN:2 ROSSONERI RIFIUTANO ...
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 11:09:23
CALCIO, MILAN: 2 ROSSONERI RIFIUTANO CONTROLLI DEL SANGUE
sembrerebbe si tratta di Seedorf e Kakà!!!! .... vediamo come và a finire!!!
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 11:11:13
e come vuoi ke vada a finire,a tarallucce e vine!
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 11:11:18
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 11:12:33
ma no...sono gattuso e pancaro
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 11:12:59
rosso!!!! sono Gattuso e Pancaro e non va a finire in nessun modo visto che non sono previste sanzioni
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 11:30:52
eh mo lo stavo a dì io ke so gattuso e pancaro
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 12:10:28
i giocatori sono liberi di rifiutare quel tipo di controllo
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 13:25:12


Il fatto suscita perplessità e scalpore perché, a gennaio dell’anno scorso scese in campo in prima persona l’Assocalciatori: il suo presidente Sergio Campana proclamò che i giocatori erano stati ben informati sulla nuova frontiera dell’antidoping e tutti (nessuno escluso) avevano accettato il controllo incrociato sangue-urina. Il presidente della Figc Carraro e il presidente della Lega e vicepresidente esecutivo del Milan Galliani, tra l’altro, dichiararono che chi avesse rifiutato il prelievo del sangue non sarebbe andato in Nazionale.
-Taz-

Messaggio del 22-03-2005 alle ore 13:35:34

Non c’è sanzione disciplinare se un giocatore rifiuta il prelievo del sangue, ma da quest’anno i controlli sangue-urina fanno parte del protocollo Wada (l’agenzia mondiale dell’antidoping): fatto proprio dal Coni. E nel regolamento antidoping della Wada (art. 18 comma 2) è prevista una sanzione da uno a sei mesi per «rifiuto ai controlli». Che succederà?

Messaggio del 22-03-2005 alle ore 14:18:45
ora voglio vedere che dice galliani
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 14:25:11
Capua: "Chi rifiuta i test dovrà essere punito"
Responsabile dell'Antidoping duro sul caso Gattuso-Pancaro
ROMA - Dura reazione del dottor Giuseppe Capua, responsabile della
Commissione Antidoping della Federcalcio, al rifiuto di Gattuso e pancaro dei test sul sangue: "Mi batterò affinchè chi rifiuta i test incrociati sia punito. Sono profondamente dispiaciuto perchè si tratta di due giocatori della nazionale. In particolare mi dispiace per Gattuso che fa parte dell'Assocalciatori, un'associazione con ci siamo confrontati a lungo per mettere a punto questa procedura. C'era pieno accordo nella modalitá di esecuzione dei test e sul fatto che dovessero essere fatti a sorpresa.
Purtroppo non ci si rende conto che a così alti livelli si destabilizza un ambiente che ha bisogno della collaborazione di tutti". Il test del sangue non è obbligatorio ma «questo non vuol dire -prosegue il responsabile della Commissione Antidoping della Federcalcio- che in futuro non si possa trovare un accordo che metta gli atleti nelle condizioni di essere obbligati ad accettare il controllo».
Il dott Capua risponde poi al medico sociale del Milan, Massimiliano Sala: "I due giocatori non hanno messo a disposizione dei medici niente di diverso dal solito. Visto che viene fatto il controllo dell'Epo, c'è giá bisogno di una quantitá maggiore di urina -afferma Capua- ma sarebbe stato fatto comunque nel momento in cui viene fatto il prelievo del sangue. Il problema è che nei test sul sangue i valori alterati restano per 14-21 giorni. Sulle urine il tempo scende a 4-5 giorni. Tutte queste cose il medico del Milan le sa. Invece di giustificarsi, dovrebbe seguire la via del rigore che stiamo cercando di dare a questo mondo».
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 14:31:00
Gennaro Gattuso non ha preso bene le polemiche nate dal suo rifiuto di fare un prelievo del sangue dopo Roma-Milan ed è partito al contrattacco dal ritiro azzurro di Coverciano.

"Non ho nulla da nascondere: il mio doping è il peperoncino e un gran culo che mi faccio durante la settimana - ha detto il centrocampista rossonero - Avete dubbi? Questa sera vengono a farmi le analisi del sangue: potete venire a vederle tutti. Ne do anche dieci litri. Oltretutto non mi risulta che sia la prima volta che un giocatore non dà il suo assenso al prelievo del sangue ".

"Poi vorrei chiarire una cosa dopo aver letto tante cose inesatte: non è vero che mi sono rifiutato di fare il prelievo: dopo la partita ho fatto il normale esame delle urine e a mezzanotte e mezza sono ripartito per Milano - ha aggiunto Gattuso - Io ho firmato un regolamento: se ogni volta si cambia e si inventa una storia diversa, allora io non posso farci nulla".

"Per sei mesi non sono stati chiesti questi controlli, ora li rivogliono. Ci vogliono regolamenti chiari: pianifichiamo per bene i controlli per bene, facciamoli uguali per tutti e io sarò felicissimo di aderire", ha quindi concluso il giocatore.
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 15:34:37
nel caso in cui Gattuso si fosse dopato lo si scoprirebbe tramite le analisi delle urine,le analisi del sangue sveltiscono le cose.....
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 15:36:16
Leggete quello che ho postato le fa stasera le analisi
Messaggio del 22-03-2005 alle ore 16:35:16
Se un giocatore, COME DA REGOLAMENTO, si rifiuta di fare il controllo del sangue, nelle sue urine verranno ricercate sicuramente tutte le sostanze proibite presenti nella lista Wada e, in più, viene ricercata anche l'eritropoietina. Ecco perche, in sintesi,che chi non fa l'esame si sottopone comunque ad un controllo a più ampio spettro.
Messaggio del 23-03-2005 alle ore 01:52:22
VAI GENNARO... non potrei mai credere che Gattuso assuma sostanze dopanti... è l'unico milanista che mi sta simpatico...
Messaggio del 24-03-2005 alle ore 11:41:05
(ANSA) - ROMA, 23 MAR - I medici sportivi respingono al mittente le accuse rivolte da Rino Gattuso, che aveva parlato di "atleti trattati come animali". "I medici sportivi non trattano gli atleti come animali - replica la Federazione di categoria (Fmsi) - ma con sensibilita' e serieta'. Non e' accettabile che per giustificare una decisione peraltro legittima, si facciano affermazioni false". Respinte anche le accuse di scarsa igiene e confusione dato che "Gattuso non e' mai entrato nel locale dei prelievi".


il peperoncino di Gattuso mi ricorda lo zafferano di Cecchi Gori
Messaggio del 24-03-2005 alle ore 12:28:33
Ah parte tutto ho avuto notizie da un medico che non è vero che dall'esame delle urine si può risalire a tutte le sostanze dopanti, infatti per calcolare la quantità di eritropoietrina bisogna per forza farsi fare gli esami del sangue.... inoltre non capisco perché ai ciclisti fanno i raid negli alberghi alle tre di notte mentre i signori calciatori possono scegliere se farsi fare gli esami o no......... bah!
Messaggio del 24-03-2005 alle ore 13:14:37
Se nn aveva niente da nascondere se lo faceva e basta, ci avrebbe guadagnato di immagine, e invece...
Messaggio del 24-03-2005 alle ore 13:15:01
da juventino sono d'accordo con dean...gattuso ha rifiutato le analisi x il pessimo stato in cui erano gli studi medici, a coverciano pare abbia provveduto, risultando negativo a sostanze dopanti...poi nn sono i primi a rifiutare...(dalla bona è uno dei tanti)...
su una cosa sono convinto..se fosse successo ad un giocatore della juve si sarebbe finito il mondo...ONORE al mitico RINGHIO....giocatore ke invidio molto al milan!!!
Messaggio del 24-03-2005 alle ore 13:22:27
Certo ke sarebbe finito il mondo, la juve è sotto processo. Cmq da quest'anno l'Italia fa parte del protocollo WADA, che dice che ki rifiuta deve pagare.
Messaggio del 24-03-2005 alle ore 18:25:21
Io concordo che il controllo sul doping venga intensificato....ma in questo post nessuno ha evidenziato che è molto diverso "urinare" in una provetta che farsi infilare un ago nel baccio.....

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