Il difensore del San Martin di Mendoza, serie B, è in fin di vita all’ospedale.
Si parla tanto di violenza negli stadi e spesso si portano ad esempio i campi sudamericani. E a giudicare da quanto accaduto in Argentina, non a caso.

Il difensore del San Martin di Mendoza, squadra di Serie B, si è ritrovato il polmone perforato da una pallottola. Il colpo è arrivato dall’arma di un poliziotto presente allo stadio per garantire la sicurezza e sembra che non sia stato affatto accidentale. Il giocatore avrebbe fatto le sue rimostranze perché la polizia aveva preso a sparare con le pallottole di gomma verso i tifosi, rei di lanciare sassi dopo la terza rete subita.

Il giocatore è stato ricoverato d’urgenza per essere operato, durata quattro ore, ed è ancora in terapia intensiva all’ospedale di Mendoza. La partita è stata naturalmente sospesa al momento del fattaccio, cioè al 77’