Messaggio del 01-02-2009 alle ore 19:48:40
qualunque persona di buon senso si dovrebbe domandare, MA COME CAXXO E' POSSIBILE CHE UN MOGGI POSSA FREGARE PIU' D BERLUSCONI....o di moratti
si vede tale e quale che si tratta di un acpro espiatorio, ma mo si cominciano a cagare sotto perc\he se si alza il coperchio delcalderone........
la dirigenza ( d merda) della juve stessa ha avuto vantaggi dall'incastrare luciano moggi....
chissa'
Messaggio del 01-02-2009 alle ore 11:33:10
endles,pare che per la medaglia d'oro di lewuis ninsa scandalizzate nessuno.Non ricordo se sei juventino o milanista,ma inambedue i casi,tra elkan il travestito e berlusconi il cornuto,non parlare di ricapà il fracico ;9 che ci fai più bella figura
per me la Juve gli scudetti se li può pure riprendere (contenti loro...) anche perchè andavano annullati e non consegnati a che lu pajacc di Moratti, che ovviamente se li è presi senza pensarci sopra e si fa pure lu svelt...
UAHAHAHAHAHAH ogni volta che ci ripenso mi vien da pensare...quello scudetto lo poteva prendere solo Moratti è nello stile della società arecapà lu fraciche
Messaggio del 01-02-2009 alle ore 10:03:38
la Juve doveva essere radiata,e poi che c'entrano gli assenti?sacchi ha vinto 2 champions senza le inglesi,che gli anni prima avevano dominato,ma nessuno lo dice,anzi avete consegnato un simil allenatore alla storia come un grande,uno che ha vinto solo con il Milan, ovunque è andato, è dovutro scappare di notte,non come Mourinho,che vince ovunque Josè Mourinho,the special one Straniero,quando mi tira,ha detto a Teocoli,dopo inter-samp,tu forse avere visto altra partita
Messaggio del 01-02-2009 alle ore 03:39:38
Veramente, Straniero,lo scudetto,non gli scudetti, e' stato assegnato all'Inter perche' altrimenti l'Italia avrebbe perso un posto in champion.All'inizio non era stato assegnato,quello del 2005-2006,fu annullato insieme a quello del 2004-5.Poi interveni' l'uefa,obbligando la figc ad assegnare l'ultimo,altrimenti il Chievo non sarebbe andato in champion.Di conseguenza Moratti che avrebbe dovuto fare?Rifiutarlo per far perdere un posto in champion al Chievo Verona?Non credo sia previsto dal regolamento.Per me,quello scudetto non appartiene all'Inter.Inoltre Moratti ha fatto la festa ufficiale per lo scudetto del 2007(non per quello a tavolino del 2006),quando ha vinto,non a tavolino, un campionato facile facile,come quello vinto facile(manghe tante) dalla juve nel 1981,con Lazio e Milan in B per le scommesse.
Messaggio del 01-02-2009 alle ore 02:50:42
per me la Juve gli scudetti se li può pure riprendere (contenti loro...) anche perchè andavano annullati e non consegnati a che lu pajacc di Moratti, che ovviamente se li è presi senza pensarci sopra e si fa pure lu svelt...
Mi basta solo vedere Moggi calcisticamente finito (ma nel vero senso della parola, no come mò...) o, meglio ancora, in galera, anche se so che in un Paees come il nostro, questo è destinato a restare un sogno..
Messaggio del 31-01-2009 alle ore 19:02:02
io da tifoso del Milan ammetto che siamo stati fortunati nell'estate del 2006 come è anke vero che la juve è stata ank'essa graziata perkè doveva ricominciare cm ha ben detto Atelkin dalla C2.
Messaggio del 31-01-2009 alle ore 17:58:14
sì, proprio queste sampo
sai bene quanto me cosa è stato e cosa ha fatto moggi, nessuno dice che gli altri fossero verginelle ma la punizione per la juve fu sacrosanta, anzi: fosse stato per me, dritti in c2. la storia (non il tempo) daranno ragione a chi non dimentica quanto male ha fatto quel ferroviere mafioso.
Messaggio del 31-01-2009 alle ore 17:43:25
hai ragione atelkin, se non avessero fatto le cose di fretta e furia, con il solo scopo di massacrare le juve e moggi, ma avrebbero dato alla difesa il materiale e soprattutto il tempo per difendersi, neanche la veloce giustizia sportiva sarebbe riuscita a partorire uno scempio del genere. Questione di tempi, come dici tu...
Riguardo a buffon, ti riferisci a questo?
TORINO - Aveva fatto molto discutere la decisione di Gianluigi Buffon di restare alla Juventus dopo la retrocessione in serie B nel 2006, un portiere Campione del Mondo nella serie cadetta. Adesso è lo stesso estremo difensore della Nazionale, attraverso 'Juventus Channel', a spiegare la sua decisione: "Se la Juve non fosse andata in B sarei andato via per un pò di situazioni che si erano create e che non mi piacevano. Rimanere è stato un bene per me, non ho nessun rimpianto e ho la certezza che la mia autostima come persona sia cresciuta. Ora non ci sono i presupposti per andare via, ma se ci fossero offerte da fantacalcio, qualcosa potrebbe cambiare anche da parte della Juventus". Il numero 1 bianconero parla anche del suo futuro a Torino: "Va bene che sono ancora giovane però la Juve dovrebbe pensare anche al futuro. Ripeto, in questo momento non c'è nessun tipo di 'spauracchio', non c'è nessun offerta e non c'è nessun presupposto per cui possa andare via".
Messaggio del 31-01-2009 alle ore 17:18:33
nessun nesso "storico", ma solo un esempio di come il tempo non sia signore in italia, ma solo una gran puttana.
Messaggio del 31-01-2009 alle ore 17:16:35
si stanno cacando sotto di brutto. E mo che l'avvocato di moggi porterà in tribunale tutte le altre intercettazioni scartate dalla """""giustizia""""" sportiva (notare quante cazzo di virgolette ci ho messo), non riuscirò a trattenere il piscio per le risate.
E non vedo che nesso ci sia tra moggi ed uno merdoso latitante che è scappato in tunisia con i soldi degli italiani.
Messaggio del 31-01-2009 alle ore 16:05:12
magari si poteva postare anche quello che ha detto buffon ieri eh.
del resto in italia si riabilita craxi e si pontifica andreotti, quindi...
Messaggio del 31-01-2009 alle ore 15:09:14
Paparesta, retromarcia su Moggi
"Non mi ha mai chiuso in spogliatoio"
Il "revisionismo" su Luciano Moggi continua: anche Paparesta corregge il tiro su una delle tappe più note della vicenda, ovvero la chiusura dell'ex-arbitro nel suo spogliatoio ad opera dello stesso Moggi al termine di Reggina-Juventus. "Moggi e Giraudo entrarono agitati e si lamentarono del mio operato- ha spiegato Paparesta a "Niente di Personale", trasmissione di La7- nessuno pero' mi ha chiuso dentro lo spogliatoio".
"Si sono solo lamentati in maniera decisa -continua Paparesta- perche' non avevo concesso loro un rigore e avevo annullato il gol del pareggio proprio un attimo prima del finale, cosa che per altro dimostra che non soffrivo certo di sudditanza. Poi se ne sono andati via e io ho solo sbagliato a non inserire nel referto di gara l'episodio''. '
Una versione ben diversa da quella fornita nei giorni più caldi dello scandalo del pallone "Questa non e' la mia versione ma la realta' - ha replicato l'ex arbitro - non ero solo, con me c'erano assistenti, quarto uomo e un osservatore. Se fosse accaduto qualcosa, qualcuno l'avrebbe segnalato''. Paparesta non ha poi voluto commentare il fatto che altri suoi colleghi coinvolti in Calciopoli, e tutt'ora sotto processo penale davanti alla procura di Napoli (dove invece la sua posizione e' stata archiviata), siano ancora in attivita': ''A volte mi chiedo perche' non arbitro piu', ma a me non interessa la posizione di altri miei colleghi, a cui invece auguro di essere completamente prosciolti come me. Ho dimostrato la mia estraneita' davanti agli organi inquirenti e, ora che sotto l'aspetto disciplinare sono pulito, solo Collina puo' dire se potro' tornare ad arbitrare o meno. Solo il designatore puo' dire se sono in grado di arbitrare dal punto di vista tecnico''.
L'ex fischietto, che nel frattempo e' stato nominato responsabile del protocollo d'intesa tra i comuni di Bari e Milano in vista dell'Expo2015, ha anche affrontato il tema legato alla telefonata fatta a Moggi l'8 novembre 2004, due giorni dopo la gara di Reggio Calabria: ''E' stato il mio unico errore. L'ho chiamato perche' era partita nei miei confronti una campagna mediatica incredibile di cui lui si vantava. In molti, anche della mia associazione (l'Aia), dicevano che dovevo smettere di arbitrare e cosi' l'ho sentito per chiarire. Se lui pensava che non ero in grado di arbitrare si doveva rivolgere alle sedi competenti anche perche' se la campagna fosse continuata io mi sarei dimesso''. Infine, Paparesta ha spiegato la telefonata all'addetto agli arbitri del Milan, Leonardo Meani: ''Io sono un cittadino italiano e un commercialista, prima che un arbitro. Dopo aver appreso la notizia, durante il mio lavoro di revisore dei conti, di una possibile procedura d'infrazione contro l'Italia da parte dell'Unione Europea per violazione delle norme sul protocollo di Kyoto in relazione alle energie alternative, ne ho parlato col Meani visto che il presidente del Milan e' anche il premier italiano''