Messaggio del 22-11-2005 alle ore 12:42:36
non so se avete sentito la notizia che uno stupendo carico di polli di origine non controllata si è spacciata x carne italiana....
a chi diceva che non avrebbe smesso di mangiarli...adesso ripensateci su altre5 volte....vi conviene
Messaggio del 22-11-2005 alle ore 12:49:39
ma se il pollo è cotto NON C'é alcun pericolooooooooooooooooooooo
anche ammesso che ci sia il Virus.
Sta storia mi ricorda quelli che facevano scorte di tonno in scatola durante la I guerra del Golfo
IDIOZIA ALLO STATO PURO
Messaggio del 22-11-2005 alle ore 12:50:53
c'hai ragione pure tu...il fatto è ke cmq non è una cosa da prendere sotto gamba......
poi c'era gente che diceva "ho paura ma con i polli italiani sto sicura...."
mi riferisco + che altro a quelle persone,dicendo ke ora come ora non si può essere poi tanto sicuri...
la scelta è individuale...
Messaggio del 22-11-2005 alle ore 12:53:02
Ma in campo alimentare non si può essere sicuri di nulla.
Basta un giro di bolle che latte dell'est diventa latte italiano.
E poi dove sta scritto che il latte italiano sia migliore di quello dell'est? certo le normative sono molto restrittive, ma sono facilmente aggirabili.
La cosa peggiore di tutte è l'allarmismo infondato che manda a puttane il lavoro di migliaia di persone
Messaggio del 22-11-2005 alle ore 12:55:37
il latte dell'est non è migliore di quello italiano e viene anke di meno...una famiglia x sfamare tre figli piccoli va in bancarotta x comprare il latte qui in italia!!!
Messaggio del 22-11-2005 alle ore 17:01:01
si prima era il mio sport preferito "pollo sulla griglia"!!! però da quando ho il caminetto preferisco un bell'arrosto misto, se lo mettono come disciplina olimpica non mi batte nessuno, sicuro in nazionale arrivo
e lo so....x questo molte famiglie che conosco comprano il latte direttamente in polonia x dirtene una!
nanà,non ci posso credere che la gente da quì compra il latte in polonia,se lo commercializzano si,ma famiglie che comprano il latte in polonia per il proprio fabbisogno non ci credo