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Pro evolution 4 VS FIFA 2005
Messaggio del 18-10-2004 alle ore 18:49:31
Pro Evolution 4 contro Fifa 2005
Il derby si gioca sulle console
Il campionato di calcio riparte anche su monitor e televisori. A fronteggiarsi, nel più classico dei derby, i due colossi che da anni dominano il mercato: Pro Evolution Soccer e Fifa. Il primo, giunto alla sua quarta edizione, ha conquistato milioni di fan sulla Playstation e Pc ed ora sbarca anche su Xbox. Fifa edizione 2005 è un classico che da una decina d’anni gode di un costante aggiornamento, vissuto dagli appassionati come un appuntamento fisso di metà ottobre. E' distribuito praticamente su tutte le console, compreso il piccolo ma potente N-Gage della Nokia.


PRO EVOLUTION: UNO SGUARDO DA FUORI
E mai come quest’anno il derby è appassionante. Pro evolution soccer è considerato il massimo per quanto riguarda le simulazioni calcistiche. Più che un semplice gioco è una vera e propria ricostruzione fedele di una partita, perché soprattutto sul campo rende come nessun altro il feeling di un match. L’edizione 2004 porta, come ogni anno, innovazioni estetiche e di contenuto. Riguardo alle prime, ormai il livello di perfezione raggiunto è quasi il massimo. Da quest’anno è stato introdotto anche l’arbitro, ma non i guardalinee, che seguirà da vicino ogni azione. La grafica, poi, è ancora una volta migliorata, tanto che la maggior parte dei giocatori, soprattutto quelli famosi, sono riconoscibili non solo da vicino, ma anche dalla loro particolare camminata o dal tocco di palla. Finalmente sono state acquistate le licenze ufficiali di molti club e la Serie A, nonostante rose non aggiornatissime, può vantare nomi reali e magliette con tanto di sponsor. Gli stadi sono sempre bellissimi, mentre la telecronaca è stata affidata al duo Civoli-Sandreani, con risultati a dir la verità non esaltanti.


SI SCENDE IN CAMPO
Ma il vero appassionato di Pro Evolution sa che è nel cuore del gioco che si nasconde il divertimento. E il quarto capitolo non delude. Poche novità, ma determinanti. I giocatori mediamente sono più rapidi e la fisica della palla molto più realistica. Sarà così possibile assistere a mischioni in area di rigore e rimpalli molto verosimili. Il tiro è meglio calibrato e anche il passaggio sembra più preciso. Ma questo non rende segnare più facile. I portieri, infatti, sono molto attenti e poco propensi all’errore. Due le novità nel gioco da fermo. E’ finalmente possibile battere le punizioni di seconda, con tanto di finta. Ed è stato cambiato radicalmente il modo di battere il fallo laterale. Non sarà più possibile controllare il giocatore che riceve, ma colui che batte. Novità che non sembra esaltante, ma che rende molto più difficile rubare palla in attacco. Per il resto le opzioni sono aumentate, così come le squadre di club che si possono gestire. Il campionato più interessante resta la Master League, che permette di portare un club da una sorta di seconda divisione fino ai vertici mondiali. Compito che andrà eseguito gestendo con attenzione le finanze e acquistando giocatori o facendo crescere, per la prima volta, le abilità dei giovani già in squadra.

FIFA AFFILA I TACCHETTI
Dall’altra parte Fifa 2005 risponde più agguerrito che mai. Sono passati i tempi in cui tra i due titoli c’era un divario abissale. La forbice si è ristretta e il gioco dell’Electronic Arts può competere con quello della Konami quasi ad armi pari. Esteticamente resta il grande impatto delle produzioni EA sports, di fatto irraggiungibili. E quindi grafica eccellente, centinaia di squadre perfettamente riprodotte (anche se in Serie B il Genoa viene chiamato Genova...) e soprattutto una colonna sonora eccezionale, con dozzine di brani che spaziano dal pop alla disco e che potrebbero essere riuniti in una compilation, tale è la qualità. Anche Fifa permette di giocare decine di campionati, in verità molti più che Pro Evolution, e di intraprendere una carriera piuttosto simile a quella del rivale, ma leggermente più improntata all’aspetto manageriale. Anche gli stadi e gli effetti speciali, dalla pioggia agli infortuni fino alle mille inquadrature del replay, restituiscono l’emozione di trovarsi di fronte alla televisione per guardare un postitcipo.


BELLO E IMPERFETTO
Scendendo in campo si nota subito il progresso fatto dall’edizione precedente. Il terreno di gioco è più grande, forse troppo, e i giocatori si muovono con buona intelligenza. Portare palla non è facile e alla fine rende molto di più una fitta rete di passaggi, magari rifinita da un lancio illuminante che una corsa solitaria, peccato capitale delle vecchie edizioni. Anche il tiro è stato rivisto e le bordate da fuori area, se non perfettamente indirizzate, sono facile preda dei portieri. Sembra che la serie, strada facendo, stia abbandonando quell’aurea di “gioco di calcio” per diventare anch’essa una vera e propria simulazione. La telecronaca, affidata al duo Longhi-Galli, per una volta è eccellente e non disturba affatto, anzi a volte sorprende con alcune intuizioni del tutto appropriate. Certo, l’azione risulta a tratti macchinosa e la fluidità di gioco di Pro Evolution resta ancora un po’ distante, ma comunque non ci si annoia mai, soprattutto con gli amici. Eccellente, invece, il sistema per battere le punizioni che permette di indirizzare la palla esattamente dove si vuole. Anzi, a tratti risulta essere anche troppo facile far gol su calcio piazzato. Da rivedere e migliorare , invece, quello per calciare i corner.


E ALLA FINE VINCE IL CALCIO
Il derby, alla fine, lo vinceranno tutti e due. Perché Pro evolution e Fifa incarnano due filosofie di vivere lo sport, entrambe rispettabili e condivisibili. C’è chi ama praticarlo, sudando sette camicie, faticando per diventare bravo e portare a casa il risultato. E spesso la soddisfazione per una vittoria cancella le ore di allenamento. Questo è Pro evolution. C’è invece chi preferisce godersi lo spettacolo del calcio dalla propria poltrona, comodamente seduto e coccolato da telecronisti, riprese perfette e match altamente spettacolari. Questo è Fifa 2005. Alla fine che si scelga di praticarlo o di guardarlo, lo spettacolo è assicurato.

Messaggio del 19-10-2004 alle ore 13:26:20
Non confondiamo la me**a con l'oro(w.e.)!!
Messaggio del 19-10-2004 alle ore 18:44:26
pes non si batte anche se fifa sta migliorando sempre di più....ci stavo giocando fino a prima...non e male...adesso voglio solo vedere pes 4
Messaggio del 25-10-2004 alle ore 08:01:16
qualcuno ha la password per Pro Evolution Socccer 4???
grazie
Messaggio del 25-10-2004 alle ore 09:38:10

non c'è confronto
Messaggio del 31-10-2004 alle ore 13:56:05

in confronto è un confronto...
Messaggio del 03-11-2004 alle ore 14:12:31
pes4 sta avanti, però e molto importante trovare quello con le patch
Messaggio del 03-11-2004 alle ore 17:06:30
è una sfida che ormai vince Pro Evolution da un sacco di anni... L'ultimo FIFA che fece un po' di successo fu FIFA: Road to World Cup '98, non so se ve lo ricordate, ma per il resto tutti i possessori di Playstation 1 e 2 sapevano cosa bene cosa scegliere.
Messaggio del 04-11-2004 alle ore 10:50:34
sinceramente son rimasto deluso da ISS pro 4

..nn fraintendetemi belli gli accorgimenti e le novità..ma la giocabilità è leggermente peggiorata..preferisco quella di Winning eleven 7 con le patch!!
Messaggio del 04-11-2004 alle ore 12:24:28
winning eleven
Messaggio del 11-11-2004 alle ore 00:48:13
io ho w.e.8!cn le patch!!!!
secondo me,fà paura!!!!
Messaggio del 14-11-2004 alle ore 13:07:52
me lo presti?
Messaggio del 06-01-2005 alle ore 03:43:00
dimas dimas non bestemmiare.....superiore a pes4 c'e solo il mai dimenticato sensible soccer
Messaggio del 04-02-2005 alle ore 16:52:28
il mitico sensible soccer!

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