Massmedia

fiction o cinema in tv?
Messaggio del 16-01-2006 alle ore 14:44:52
si, ho sentito parlare molto bene di lost. speriamo.
Messaggio del 16-01-2006 alle ore 12:13:42
a quanto pare siamo tendenzialmente un popolo pacchiano e cafone( non mi riferisco ai presenti ).
------------
Editato da Atelkin33 il 16/01/2006 alle 13:14:21
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 23:13:22
hai ragione, e evidentemente se fanno queste fiction è perchè alla maggioranza degli italiani piacciono.spiegami sennò come fa RIS a fare il doppio degli ascolti di CSI!
l'unica spiegazione e che molti si sentono più " a loro agio " davanti a una pacchianata all'italiana...
io guardo sempre italia1, dai cartoni (scandalosamente censurati pure loro) ai telefilm. le serie italiane da croce sopra al 99% dei casi.
i film x me oramai solo in dvd.
consiglio a tutti di vedere LOST a marzo su rai2, non ve ne pentirete
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 23:06:19
sai cos'è logan? è il pubblico che fa lo spettacolo. nel senso che vedere qualcosa tipo il giudice mastrangelo ti rilassa. secondo me questo è un motivo piuttosto considerevole. per vedere un film come ad esempio via col vento () ti ci devi mettere d'impegno. e poi alla gente spesso basta vedere la tv, non ha importanza cosa. sta lì per passare il tempo ma magari non sa neanche cosa sta vedendo...boh, io sono sempre più scoraggiato. anch'io guardo spesso italia 1, anzi diciamo che guardo solo quella. per passare il tempo mi piacciono i cartoni a ora di pranzo, o i telefilm delle 7 di sera. l'anno scorso mi ero appassionato a nip & tuck. poi mi è scaduta perchè sembrava beautiful. ormai vedo solo tg e cartoni...non trovo un bel film in tv da una vita. mi dispiace veramente un sacco
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 16:49:17
ha ragione ziomitch hanno rotto le fiction e pure tutti i telefilm,sono una rottura...cmq la tv è na merda se uno non ha sky non vede niente...
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 15:30:11
ci troviamo stranamente daccordo, almeno una vosla tanto, eh atelkin?
indubbiamente le produzioni nostrane hanno bisogno di scrittori di qualità in primis, e anche di attori un pò meno ridicoli di quelli dello str system costanziano
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 14:52:41
indubbiamente logan, abbiam fatto lo stesso discorso dal punto di vista "economico". il guaio serio è che possiamo contare su serie di qualità solo grazie agli states ( la qual cosa mi urta parecchio ideologicamente parlando ), e allo stesso tempo dobbiamo soffrire, chi come me ama il prodotto italiano di qualità, di pellicole spalmate a puntate di gusto a dir poco volgare e ripetitivo. questo è il guaio, ad una quantità non è affiancata nessuna firma di qualità. con i soldi incassati dalla quantità potrebbero facilmente finanziare almeno un prodotto di alto livello/firma.
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 10:40:09
hai ragione ziomitch, anche io sono tra quelli che sta anche fino all'1 per vedersi un film.
il fatto è che i film che fanno tanto ascolto in tv sono quasi sempre quelli più costosi (xchè coi maggiori incassi al cinema). una fiction italiana, x quanto non ci piaccia, è un prodotto interno che quindi aiuta il settore, ha un costo che si può spalmare su un minimo di 8 serate, ma anche fino a 13, e alla fine se va bene ha ascolti pari a quelli di un film se non superiori proprio x l'effetto fidelizzazione.
se fossi un direttore di rete, metterei una fiction al posto di un film perchè mi tene coperta una sera della settimana x + e + settimane, e i guadagni sono assicurati.
poi aggiungici che in italia non c'è una buona cultura di fiction, ed ecco il proliferare di carabibieri & co.
guardate italia1 e rai2, le serie americane meritano davvero!
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 04:39:10
si, logano, tu hai anche ragione, ma perchè questa esplosione? voglio dire, i film continuano ad uscire, ce ne sono in quantità. ma diventano anche difficili da reperire con questo tipo di mercato, votato solo al profitto. io penso che come c'è gente che registra la puntata di distretto di polizia perchè non ha potuto vederla c'è anche gente disposta a rimanere davanti alla tv fin'oltre mezzanotte a vedere un film per cui ne valga la pena, no?
Messaggio del 15-01-2006 alle ore 01:24:48
la fiction in tv va di più del film xchè è il linguaggio più appropriato del mezzo televisivo. sono convinto che la visione di un buon film in tv lo renda sempre meno bello in quanto viene snaturato dai tagli pubblicitari, intervallati dal meteo e a volte /vedi signore degli anelli) divisi in 2 serate...
che la tv si esprima con le serie, e il cinema con i film. se non gradite le serie italiane (vi capisco) ci sono quelle USA che dominano, altrimenti affittate un buon dvd e godetevi un film come si deve!
Messaggio del 12-01-2006 alle ore 13:50:37
non immaginate quanto mi scocci tutto ciò...costanzo, de filippi, mettiamoci tutto quello che volete...ma il peggio si vede sempre sulla rai. vogliamo parlare del gioco dei pacchi? non ho mai vesto niente di così penoso. ieri parlavo di striscia la notizia con un signore. eravamo d'accordo sul fatto che anche loro sono costretti dal mercato a "vendere" vicende serie come truffe e raggiri (vedi vanna marchi o quello di questi giorni del braccialetto di gomma) come se fossero delle carnevalate condite dalle chiappe () delle veline.
che tristezza!
Messaggio del 12-01-2006 alle ore 13:07:59
Si, ovvio che Costanzo ha "fiutato" certe tendenze prima di cambiare definitivamente la politica di canale5.
Posso solo dire che l'antenna televisiva assomiglia sempre di più alla parabola con cui gli alieni, nel film "They Live", trasmettevano messaggi subliminali per dominare il mondo.
Messaggio del 12-01-2006 alle ore 11:31:12
Mah secondo me il processo è iniziato prima di costanzo, a memoria citerei "Non è la Rai" come capostipite della degenerazione (non a caso Virzì ne fa il tormentone di un film a dir poco geniale, questo si "degno di Monicelli", che è "Ferie d'Agosto"), programma perfetto per scatenare il vuoto pneumatico dei ragazzini e i bassi istinti di vecchi maniaci, che definire voyer sarebbe un'offesa, per i voyer ovviamente
Costanzo ha portato il progetto alla sua completezza organica e onnivora, fatta di un attacco simultaneo e pressochè continuo di fiction, soap, calcio (parlato) e ovviamente reality
Messaggio del 12-01-2006 alle ore 11:20:17
dean, skin, mi accodo a quanto da voi detto.
...il tutto condito poi da una anemia creativa che mai aveva avuto precedenti nella storia, recente e non.
mi è piaciuto molto il discorso di skin sulla qualità: il raggio si è pericolosamente spostato su un qualcosa che non è la quantità dei tempi andati ( i 300 film all'anno con una buona fetta molto ma molto validi ). costanzo ha portato un'ottica nuova alle reti mediaset, o meglio, ha allargato a mo' di virus quello che già intaccava il sistema immunitario delle televisioni, trasformando la serie tv in fiction e dando loro immortalità con edizioni seconde, terze, quarte, ecc.
non ricordo dopo ho letto qualche giorno fa uno scrittore che ha sentenziato "un tempo si poteva essere poveri e colti grazie alla tv: ricordo i maestri del teatro e del primo cinema che mi facevano scoprire tolstoj e leopardi, ungaretti e de filippo. ora non è più così".
Messaggio del 12-01-2006 alle ore 09:47:17
La politica non c'entra niente, Mediaset (che negli anni 80 ha svolto un lavoro straordinario per svecchiare una televisione che ormai non era più al passo con i tempi, portaando in TV i migliori film americanio, cosa che la RAI faceva di rado) segue una politica industriale che tende a massimizzare i profitti e a minimizzare i costi, essendo un'impresa privata fa il suo lavoro.
A chi non piace può cambiare canale.
Il vero problema è che esiste un cosiddetto servizio pubblico che DOVREBBE lavorare secondo logiche diverse da quello dello Share ed è per questo che entro il 31 gennaio si paga il canone, invece la RAI si è lasciata trascinare in una guerra al ribasso, in cui vince il prodotto più trash, dispregiativo che non ha nulla a che vedere con le tette della Feneche, il culo della Candini o lo slang italo pugliese di Banfi (vero esempio della deriva della tv dal Commissario Zagaria a Nonno Libero)
Messaggio del 12-01-2006 alle ore 00:23:05
ora il discorso rischia di sfociare nella politica: la causa di tutto è MEDIASET, che ha imposto nuovi standard negativi a partire dagli anni 80, e quindi è colpa di BERLUSCA
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 22:48:36
paura!
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 22:45:43
ti mordo da lontano allora
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 22:44:32
attento...uso cm crema corpo sostanze repellenti!!!
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 22:42:55
skin, hai detto esattamente quello che ho detto io...
dark_lady ti prendo a morsi!
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 22:38:32
zio, ma zitt x favore va!
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 22:38:15
Io che ho attraversato, x fortuna o disgrazia, il declino del cinema italiano e la new wave delle fiction, vi posso assicurare che il passaggio non è stato casuale, ma frutto delle strategie di marketing di canale5, nel momento in cui, nel 98, la rete passò sotto la direzione di maurizio costanzo. E guardate che il marketing serve proprio a "influenzare" le preferenze dei consumatori, in questo "standardizzate" senza alcuna riserva!
Fino agli anni 80 il cinema italiano sfornava roba di centinaia di film all'anno, la cui gran parte era girata e doppiata in inglese, perchè richiesta soprattutto all'estero. E non c'era un solo genere di film che non fosse prodotto. Tutavia, in tale contesto dominato dal cinema, la tv italiana non se ne stava certo ai margini. Provate a rivedervi i vecchi "sceneggiati televisivi"(quando non ancora si chiamavano fiction)... erano roba di una qualità da nn credere!
Il cinema sicuramente occupava la fetta maggiore del mercato, ma la tv, quando trovava la possibilità di occupare "nicchie", non poteva che rivolgersi alla qualità!
Ora la situazione appare capovolta, ma senza stimoli qualitativi dall'una o dall'altra parte: la tv pensa solo a massimizzare l'audience, cercando di affrontare i più svariati temi di interesse nei modi più banali; il cinema italiano, dal canto suo, da una parte si preoccupa di massimizzare i profitti coi soliti standard natalizi(i film vacanzieri, sempre uguali, girati in fretta e con nomi televisivi che prendono il posto dei caratteristi di un tempo) dall'altra cerca "impennate" di qualità affidandosi ai soliti nomi che hanno fatto già acido(benigni, verdone..) o a giovani emergenti che, al loro esordio, si credono già "autori". Al cinema mancano gli "artigiani", alla tv manca la qualità! mettetevele alla cocce!
Io nn demonizzo a priori la tv. Proprio stamane leggevo un articolo che criticava i blockbusters americani, che nn fanno che copiare, letteralmente, scene d'azione di dimenticate serie tv americane!!! Volete poi mettere il Pinocchio televisivo di Comencini con quello sgargiante di Benigni? In mezzo c'è un abisso! La differenza non la fa il mezzo, ma la qualità, che nel nostro contesto manca sia sul versante televisivo che su quello cinematografico!!!
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 21:43:50
ho notato la programmazione di questa settimana della prima serata di canale 5:
lunedi: RIS fiction
martedì: IL GIUDICE MASTRANGELO fiction
mercoledì: non ricordo, ma immagino...
giovedì: TORTE IN FACCIA le tette di aida yespica, un gran bel vedere, ma che tristezza!
venerdì sabato e domenica non ne ho idea ma non mi auguro niente di buono...
ho ragione io, no?
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 20:02:27

(anche se poi alla fine l'80% della pop sta davanti alla tv appena può)




meno male che siamo ancora dotati di libero arbitrio (per adesso... ) e quindi possiamo spegnere la tv ed evitare di guardarla



la tv fa male, dicono alcune grandi menti che si occupano di comunicazione, ma non perchè fornisce modelli sbagliati. il problema è che la persona che vede la tv nel tempo libero non sta lì a guardare la qualità, capita di vedere un programma da schifo perchè non c'è niente di meglio. in questo i bambini sono un passo avanti: se il cartone animato non gli piace spengono la tv. fateci caso...
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 16:16:25
dici bene... è proprio un peccato... contro questa deevoluzione culturale si può fare poco... meno male che siamo ancora dotati di libero arbitrio (per adesso... ) e quindi possiamo spegnere la tv ed evitare di guardarla
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 12:16:48
le fiction italiane sono autoprodotte, costano relativamente poco, restano di proprietà della rete che le fa e che le può trasmettere a go go, in eterno. ecco perchè vanno così tanto, a discapito di film, italiani o stranieri che siano. è un'anomalia non solo italiana, si sa, anche le altre reti nazionali hanno fiction locali a votamazze, ma da noi come al solito si esagera e si prolungano le serie tv come cadaveri che strisciano, arrivando a sesta, settima, ottava edizione. al pubblico piacciono, purtroppo contro i dati di ascolto non si può nulla, ed è un peccato.
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 00:06:30
daccordissimo con deivy in pieno,anche x quanto riguarda il "capire"...ziomitch mi sa che ti piace spendere soldi inutilmente quando hai tutto sotto il nasocmq contento tu...

anche io rigetto totalmente tt le fiction e i reality che questa tv di popò ci propina ogni santo giorno,cmq secondo me nn troverai in questo post qualcuno che ti dirà che ama tt ciò(anche se poi alla fine l'80% della pop sta davanti alla tv appena può)
tt sanno,xlomeno penso,che è ignoranza allo stato puro....eppure come dice anche deivy,è questo quelloo che vogliono
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 23:45:32
no grazie, non "capisco" pe principio...
le cose belle me le vedo al cinema, quelle brutte le evito in toto
mercato de merd!
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 23:26:51
parole sante! ma purtroppo le cose funzionano così... Per quanto riguarda il fatto di "capire" volevo solo fornirti tutte le alternative possibili...
Anch'io i film li preferisco al cinema...
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 23:19:37
non mi piace "capire", preferisco affittarli o andare al cinema. comunque le indagini di mercato non uccidono solo cose tipo il cinema in tv, ma i media in generale perchè si predilige sempre il numero alla qualità del prodotto
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 23:16:35
purtroppo producono fiction sulla base di indagini di mercato molto accurate, gran parte del pubblico televisivo vuole vedere queste cacate...
Vuoi un consiglio? Se vuoi vedere un film (e non hai sky) affittati un dvd, oppure va al cinema... oppure la soluzione è proprio qui su internet... (se vuoi capire capisci........)
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 23:09:53
ma un bel film no? ti allentano il giudice mastrangelo! o quella con barbara d'urso!
du chiune!
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 23:08:12
pochi soldi e poca inventiva
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 23:06:42
ricordo che fino a qualche tempo fa aspettavo con impazienza il film del lunedì sera su canale 5. ora danno una marea di fiction...perchè?

Nuova reply all'argomento:

fiction o cinema in tv?

Login




Registrati
Mi so scurdate la password
 
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui

© 2024 Lanciano.it network (Beta - Privacy & Cookies)