Sport
IAMAAAAAAAAAAAAA
E DUMENICHE FACEME CIUFFILA' LE RECCHIE A LI MARTINISSSS
FC ejja quant mi tiri

UFFICIALE: Arleo lascia il Potenza
23.04.2008 21.06 di Stefano Sica articolo letto 487 volte
Stavolta non ci sono dubbi. Pasquale Arleo non sarà più l'allenatore del Potenza, dopo le dimissioni presentate domenica scorsa e respinte nella giornata di ieri dal patron Giuseppe Postiglione, il quale ha dichiarato poche ore fa. "Sulla posizione di Arleo devo fare un doveroso passo indietro poiché le sue nuove dimissioni mi sono state giustificate come la scelta di un tifoso e non del tecnico, per cui non posso che accettarle senza alcuna preclusione di sorta e senza serbare rancore alcuno". Nello stesso tempo il club rossoblù ha affidato la guida tecnica al duo Catalano-Falanga. Infine, si è dimesso anche il prof. Rocco Galasso, responsabile dell'area comunicazione e marketing.
Quiste aretrocedene, noi ci salviamo senza i play-out...........BASTA CREDERCI!!!!!
FORZA LANCIANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Landete stà la Spal, sinnò Sartore s'abbende come 'na gatte cà s'appena fijate...
rompete il gemellaggio con l'andria.
e domenica caccia al martinese
Gli altri???
eccoli...
http://www.curvasudlanciano.com/testonews.php?id=620
Juve Stabia caos: molla anche Gregorio
21.04.2008 23.00 di Stefano Sica articolo letto 1302 volte
Dopo la decisione dei soci di minoranza Gregorio, De Rosa e Feola di non provvedere alla ricapitalizzazione del club, seguendo le orme del loro "rivale" Cesarano, la Juve Stabia si avvia mestamente verso il fallimento. A questo punto una strada alternativa al baratro sembra davvero difficile da percorrere. La decisione è stata resa nota tramite un lungo comunicato stampa. "I sottoscritti Gregorio Ennio Giovanni, De Rosa Vittorio e Marcello G. Feola, dopo aver manifestato la volontà di voler procedere all’intera ricapitalizzazione deliberata dall’assemblea della Juve Stabia S.p.A. nella seduta del 15.04.2008, hanno purtroppo dovuto prendere atto di una radicale avversione della tifoseria verso tale ipotesi. Già sabato 19 u.s., durante la seduta di rifinitura, un nutrito gruppo di tifosi ha duramente contestato i sottoscritti, invitandoli espressamente a non procedere alla ricapitalizzazione ed a “portare i libri in Tribunale”, perché vogliono “uno stabiese al timone di una nuova società”.
Addirittura, poi, ieri domenica, al termine della partita con il Perugia, un gruppo di tifosi – ribadendo quanto innanzi – ha finanche tentato di aggredire fisicamente il sottoscritto Gregorio Ennio Giovanni, al quale solo l’intervento delle Forze dell’ordine ha evitato conseguenze gravi, procurando peraltro danni materiali alla sede sociale. In tale clima è oltremodo difficoltoso, se non impossibile, dare avvio al progetto societario cui i sottoscritti avevano espresso adesione, posto che il dissenso non riguarda i contenuti del progetto medesimo ma in senso specifico le stesse persone che intendono attuarlo. Per cui, i sottoscritti non possono che forzatamente, ed a malincuore, rinunciare definitivamente alla ricapitalizzazione, che non sarà effettuata neppure in proporzione alle azioni già di loro titolarità.
Quanto ai libri contabili, gli stessi sono già nella disponibilità del Collegio Sindacale, con piena facoltà di poterli immediatamente depositare presso il competente Tribunale. Nel contempo, si comunica che il Sig. Marcello G. Feola ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni da Presidente del Consiglio Direttivo della Juve Stabia S.p.A. È solo il caso di sottolineare che non pochi dubbi e perplessità permangono in ordine alla effettiva praticabilità della soluzione che la tifoseria ha inteso “suggerire” ai sottoscritti, sicuramente su competente indicazione di professionisti del settore, i quali però farebbero bene a prendersi dirette e pubbliche responsabilità ove poi l’iter suggerito non dovesse portare ai risultati garantiti. Tanto più se si considera che l’ipotizzata soluzione di “portare i libri in Tribunale”, comporta il sacrificio economico di tanti di Castellammare di Stabia che hanno dato credito alla società, attraverso forniture, prestazioni, ecc. Gli scriventi continuano a ritenere che la strada legale che garantisca un futuro alla Juve Stabia S.p.A. è solo quella della ricapitalizzazione. Non resta che augurare ogni fortuna, societaria e sportiva alla Juve Stabia s.p.a.".
M'ha detto Donato che domani ci sarà anche lui a Roma e ci informerà Live dalle 15.
Io voglio riandare a Lucca e... Firenze.

God bless Lanciano!!

è lu vere manghe lu combiuter li vò sindì........... nin vulè scììì


Pendragooooooooooooooooonnnnnnnnnnnmi tenghe a fà menda capace..............comunque me l'ha regalata cinghialone il socialista, e m'ha promesso che se non ci salviamo la spal cambierà i colori sociali da biancoazzurri a rossoneri

http://www.lanciano.it/images/gallery.php?image=intermedie/75094.jpg
Diffidate di quella coccia pelate di F.C.
Questa mattina sono venuto a conoscenza che lui è un infiltrato della al Quade Spal Lanciano.
Tutti i suoi interventi sono stati e sono finalizzati a destabilizzare la Lanciano Calcio.
Si......... è proprio vero.......
Stamattina sono stato al suo laboratorio e ........udite udite..........indossava una felpa con la scritta SPAL..................
Brutto paraculo e voltagabbana che non sei altro....spero che le fegataze di cui sei solito abbuffarti ti vadano di traverso e che le spine di lu baccalà ti facciano sfiatare...........mangia pane a tradimento e millantatore ssvergognato...........che l'odore dei colori ti possa sfiatare sul tuo posto di lavoro................................
...solo una sanzione pecuniaria!!
e chi paghe!!!!!

pruffessoòò, ieri lu zie di mojeme vecchio e attaccatissimo tifoso, ha ditte ma ni jhi ponne fà na multe pure di 30/40 mila eure, mitteme tande pidune e jeme n'gule all'etre......
io penso positivo.......voglio tornare a potenza
...solo una sanzione pecuniaria!!
Think positive!
se il vaffanculo è per i 2 compari mi associo
anzi...se je salveme da tutta sta bufera facciamo il VAFFA-DAY3 a lanciano con la partecipazione di beppe grillo
Serie C1 e C2
UFFICIALE: Juve Stabia, lascia il patron Cesarano
20.04.2008 18.06 di Germano D'Ambrosio articolo letto 520 volte
Fonte: Alessandro Landolfi
"L’Assemblea dello scorso 15 aprile ha deliberato la necessaria ricapitalizzazione per la Juve Stabia. In qualità di socio di maggioranza toccherebbe a me procedere ad effettuare la maggior parte del versamento dovuto, ma tuttavia, come noto da diversi mesi, per diverse ragioni, il mio ciclo alla Juve Stabia si è definitivamente chiuso. Per effetto di ciò comunico sin d’ora che non parteciperò alla suddetta ricapitalizzazione. Ringrazio tutti gli sportivi stabiesi, i miei collaboratori ed il sindaco Vozza". Con queste parole il patron di maggioranza, Michele Cesarano, dice definitivamente addio alla Juve Stabia con una lettera indirizzata alla città di Castellammare di Stabia. Un passo importante che, così come confermato dal DG stabiese Giulio Zurlo, dà il via libera a chi vorrà investire nella società di via Cosenza, prima del termine ultimo dei trenta giorni stabiliti nell’ultima assemblea dei soci tenutasi il 15 aprile.
Lo stesso Zurlo ha spiegato il perché oggi la Juve Stabia rappresenti un vero affare: "Questo passo di Cesarano è stato molto importante. Ora i soci di minoranza oppure qualche nuovo imprenditore che ha voglia di investire nel calcio, possono effettuare la ricapitalizzazione e salvare il titolo. Attualmente, la Juve Stabia è un affare che, secondo documentazione, costa meno di una squadra di interregionale. Gli stessi soci di minoranza hanno fatto già sapere che sono pronti a farsi da parte nel caso in cui qualche nuovo imprenditore voglia rilevare l’intero pacchetto societario. Chi vuole la Juve Stabia deve farsi avanti adesso".
Questi assieme a qualche altra squadra del nostro girone, stanno gufando una pesante sanzione nei nosri confronti. Loro però non è che se la passano tanto meglio.
Serie C1 e C2
Torres, nuovi acquirenti alla porta
15.04.2008 19.50 di Stefano Sica articolo letto 2400 volte
Alle prese con l'imminente sentenza della Disciplinare, che giudicherà la sua posizione il prossimo 22 aprile dopo il deferimento del Procuratore Federale, la Torres potrebbe anche conoscere presto un cambio di proprietà. Alla porta del presidente Antonio Mascia, infatti, ha bussato un avvocato di Nuoro, Antonio Ruiu, che rappresenterebbe una cordata sardo-romana ancora sconosciuta, ma disposta ad investire nel calcio. Ruiu era presente domenica scorsa allo stadio "Vanni Sanna" per assistere alla vittoriosa prestazione dei rossoblu contro il Carpendedolo, ed ha avuto un primo colloquio con il patron del club sardo. A giorni è previsto un altro incontro tra le parti.
HAooooooo!!!! sti romanacci statte avvede che la torres se la compra ielo-distanislao
e la prospero............
L'ultima nottata, dopo sapremo quale sarà la nostra sorte..............in cuor mio mi auguro che ci danne almene nu post a li pleyautte, a quanda vulesse arijhì a potenze
................dall'altra parte faccio un'invito ad una persona............vattene a fangule
mo e pi sembre

Nuova reply all'argomento:
NOI, la C1 e gli altri......
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